La Sezione Edili ANIEM di Confapi Matera, presieduta da Mario Bitonto, ieri ha riunito gli Enti di vigilanza e i Sindacati di categoria in un tavolo dedicato alla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Il Presidente Bitonto ha dichiarato:
“L’andamento degli infortuni sul lavoro e la necessità di contenere il fenomeno entro limiti fisiologici sono da sempre al centro dell’attenzione della Sezione Edili ANIEM di Confapi Matera che, anche attraverso l’Edilcassa di Basilicata, opera per elevare la cultura della sicurezza nei cantieri edili.
È nostro compito, infatti, mantenere accesi i riflettori sul tema della sicurezza nel settore delle costruzioni e sulla necessità della prevenzione attraverso una maggiore diffusione dell’aspetto culturale.
Per continuare a tenere alta la guardia su una questione che interessa tanto le aziende quanto i lavoratori e, ovviamente, gli Enti preposti alla vigilanza, abbiamo organizzato un incontro, nell’ottica della prevenzione, con lo scopo di:
- analizzare i dati sugli infortuni,
- esaminare le principali inadempienze delle aziende,
- vagliare le condotte errate dei lavoratori,
- suggerire i conseguenti comportamenti da tenere sui cantieri.
Siamo convinti che un confronto costruttivo su questi aspetti possa contribuire a ridurre gli infortuni e le malattie professionali, con beneficio per tutta la collettività”.
All’incontro presso la sede di Confapi Matera erano presenti i rappresentanti:
- dell’INPS,
- dell’INAIL,
- dell’Ispettorato del Lavoro,
- dell’ASM,
- della Fillea Cgil,
- della Filca Cisl,
- della Feneal Uil,
- il Consiglio Direttivo degli Edili ANIEM.
Durante la riunione il Presidente Bitonto ha evidenziato le specificità della piccola e media industria, che sconta il fatto che la filiera degli appalti spesso scarica sui piccoli il costo vivo del lavoro e quindi della sicurezza.
Occorre, dunque, un approccio educativo e formativo che esige una maggiore collaborazione e sinergia per azioni informative e formative con le aziende, eventualmente riattivando l’Osservatorio provinciale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sulle malattie professionali, istituito presso la Prefettura di Matera per l’analisi del fenomeno infortunistico nel territorio.
Il Presidente degli Edili ha sottolineato:
“Nonostante in Italia ci sia una normativa precisa e stringente in materia di prevenzione e sicurezza si continuano a registrare infortuni sul lavoro con un crescente aumento delle malattie professionali.
Gli adempimenti formali, purtroppo, non incidono significativamente sull’adozione di prassi e comportamenti corretti tali da aumentare la cultura della sicurezza nelle aziende e nei lavoratori.
Sebbene il nostro territorio sia presidiato dagli organi ispettivi, questo non sempre si traduce nel rispetto delle norme.
Siamo persuasi che non sempre atteggiamenti repressivi e sanzionatori aiutino a adottare prassi legali di lotta all’illegalità, per cui occorre avviare processi di inculturazione sempre più mirati e diffusi accompagnati da misure di incentivazione e di riduzione dei costi.
Intanto, il Governo ha annunciato un decreto in materia di sicurezza sul lavoro con una dote fino a 1 miliardo di euro“.
Al termine dell’incontro il Presidente Bitonto ha consegnato ai Sindacati di categoria e agli Enti di vigilanza la bozza di un documento – da sottoscrivere nei prossimi giorni – denominato “Proposte di Collaborazione” con cui si intendono promuovere forme attive di collaborazione strutturata al fine di rafforzare le azioni preventive, promuovere una cultura diffusa della sicurezza e intercettare tempestivamente fattori di rischio.
Bitonto ha concluso:
“Per un’azione maggiormente coordinata e incisiva chiederemo al Prefetto di Matera di riattivare l’Osservatorio provinciale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro”.