A Salandra torna la rievocazione dedicata al Ducato dei Revertera. Il programma

Il 13 agosto presso Piazza Marconi nel centro storico di Salandra (Matera) a partire dalle ore 18,30 andrà in scena per il terzo anno consecutivo la Rievocazione Storica dedicata al Casato dei Revertera dal titolo: “Tra storia e leggenda: Uno sguardo nel passato” organizzata dalla sezione salandrese dell’Associazione F.I.D.A.P.A. BPW – Italy.

Un’edizione dedicata al tema della parità di genere e alla condizione di sottomissione della donna, fenomeno drammatico e complesso che sfortunatamente ha attraversato i secoli e ancora oggi rappresenta una piaga sociale con conseguenze spesso tragiche.

Per diffondere l’importante messaggio a favore dell’emancipazione femminile, grazie all’impegno delle socie dell’Associazione F.I.D.A.P.A., la storia salandrese di metà ‘600 incontra la fiction.

L’evento infatti rappresenterà la vita del ducato dei Revertera nei giorni tra il 7 e il 16 luglio 1647, durante i Moti di Masaniello, la leggendaria insurrezione popolare contro il governo spagnolo che da oltre due secoli dominava sul Regno di Napoli e che opprimeva i cittadini con gravose imposte.

Un breve periodo segnato dalla quasi totale assenza di uomini nel ducato di Salandra accorsi in soccorso del vicerè Rodrigo Ponce de León y Álvarez de Toledo, posto a comando della città da Filippo IV di Spagna.

Per l’occasione il vicerè manda a chiamare il fidato Francesco II Revertera, duca di Salandra, che parte con le sue truppe offrendo supporto e spingendo Rodrigo al compromesso con la popolazione, un accordo che ristabilisce l’ordine ponendo fine all’insurrezione.

Mentre il duca e il suo seguito sono fuori per adempiere al proprio dovere nei confronti della Corona Spagnola, la vita del ducato va avanti sotto la gestione silenzionsa e solerte della duchessa e delle donne di tutti i ceti sociali.

Un momento di spettacolo e di riflessione sulle multiformi doti delle donne, spesso inespresse, che in questo racconto si manifestano in particolar modo attraverso due figure femminili nate dall’immaginazione: Artemisia Monforte Fragneto donna di cultura che dopo aver rifiutato un matrimonio combinato si rifugia sotto l’ala protettrice della duchessa, sua cara amica d’infazia, e Dianora D’Evoli temeraria che ha sfidato i tempi ribellandosi a un tentativo di violenza e da ottima combattente organizza la guardia di protezione del ducato.

Questo il quadro vivente che sarà rappresentato presso Piazza Marconi, nel cuore del centro storico di Salandra, da cui in un secondo momento si dipanerà il corteo a cui prenderanno parte un centinaio di comparse con una sezione interamente dedicata ai bambini.

La sfilata giungerà sino al Convento dei Padri Francescani Riformati, al tempo estrema periferia del ducato, per attendere insieme ai frati il rientro di Francesco II e delle sue truppe dalla spedizione militare.

Al di là della leggenda, la storia del casato Revertera, di origine spagnola, è legata con doppi nodi alla storia non solo di Salandra ma anche del Mezzogiorno italiano.

Nel 1544 Francesco I Revertera acquistò per 12000 ducati il feudo di Salandra e soli due anni dopo diede il via alla costruzione del Convento dei Padri Francescani Riformati (oggi sede del Municipio) che, negli anni a venire, poichè largamente dotato di mezzi e donazioni elargite da Francesco e dai suoi successori, si distinse per prestigio sino a diventare una delle Università di Teologia e Filosofia più fiorenti d’Italia.

Qui studiò e visse Padre Serafino della Salandra (1595 – 1656) personaggio di spicco della letteratura del tempo e autore della tragedia sacra dal titolo “Adamo caduto”, che diede impulso creativo a John Milton per la stesura di quello che ancora oggi è considerato un capolavoro della letteratura mondiale: “Paradise lost”.

L’organizzazione dell’evento ha richesto una lunga preparazione di circa sei mesi, spesi soprattutto per la realizzazione degli abiti che sono stati disegnati e cuciti dalle socie all’interno del laboratorio di costumi e sartoria che, per il secondo anno, prosegue nel suo importante lavoro permettendo ai personaggi civili e militari di rivivere all’interno di un contesto storico preciso, a supporto della narrazione.

Tra gli ospiti che prendereanno parte al corteo ci saranno: i figuranti della Comunità Emmanuel e il Gruppo Sbandieratori “Terra Bernaudi” Proloco Bernalda. Tra gli ospiti anche un cameo dell’attore Giuseppe Ragone nelle vesti di Gran Cerimoniere.

Attraverso questa Rievocazione le socie dell’Associazione F.I.D.A.P.A. BPW – Italy riportano all’attenzione della popolazione un capitolo molto importante di cui Salandra conserva ancora le tracce. Uno spettacolo che è il frutto di un lavoro corale che vede la partecipazione di molte comparse e figuranti del luogo tutti a titolo volontario.

Un evento molto partecipato reso possibile dal lavoro di un’Associazione tutta al femminile che già guarda con soddisfazione alla IV edizione.

Di seguito la locandina con i dettagli.