Prosegue con determinazione l’azione di contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio volti alla tutela della sicurezza pubblica.
Nella giornata di martedì 15 luglio, i Carabinieri della Compagnia di Melfi hanno condotto una significativa operazione nel Vulture Melfese, culminata nell’arresto di un giovane del luogo.
Il 25enne è gravemente indiziato dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di materiale esplodente.
L’attenzione dei militari è stata richiamata dall’atteggiamento sospetto del giovane, fermato nel centro abitato di Melfi mentre era a bordo di una bicicletta con dei pacchi.
La sua evidente agitazione durante quello che doveva essere un controllo di routine ha spinto gli investigatori a procedere con una perquisizione personale.
Tale attività ha permesso di rinvenire addosso al giovane e in un pacco pronto per la spedizione 35 grammi di hashish, 5 grammi di marijuana e una somma di 1025 euro in contanti.
I successivi accertamenti investigativi, che hanno interessato l’abitazione e un locale in uso all’indagato, hanno permesso di rinvenire ulteriori e ingenti quantitativi di stupefacenti: 1,370 kg di hashish, 360 grammi di marijuana e 127 grammi di cocaina e vario materiale idoneo al peso, al taglio e al confezionamento delle sostanze stupefacenti.
Di particolare rilevanza è stato il recupero di 13 ordigni artigianali, le cosiddette “bombe carta”, di diversa grandezza e fattura, che sono stati messi in sicurezza dagli artificieri dell’Arma intervenuti sul posto.
Tutto il materiale rinvenuto – per un totale di 1,405 kg di hashish, 365 grammi di marijuana, 127 grammi di cocaina, il denaro contante e gli altri strumenti – è stato sottoposto a sequestro probatorio e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il prosieguo delle indagini.
Al termine delle formalità di rito, l’indagato è stato tratto in arresto e associato presso la Casa Circondariale di Potenza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria potentina.
Nell’udienza di convalida svoltasi presso il Tribunale di Potenza, il Giudice per le Indagini Preliminari, a fronte degli elementi probatori raccolti dai Carabinieri, ha convalidato l’arresto e ha applicato nei confronti dell’indagato – per il quale vige la presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva – la misura della custodia cautelare in carcere.
Questo significativo risultato operativo, frutto di una meticolosa attività investigativa e di un costante presidio del territorio, rappresenta una tangibile dimostrazione del continuo e incessante impegno profuso dai Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza nella tutela della legalità e nella salvaguardia della sicurezza pubblica.