Oggi, 4 Novembre, è la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella Prima Guerra Mondiale, è festeggiata ogni 4 Novembre, data dell’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti.
Nel 1921, in occasione della celebrazione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, il Milite Ignoto venne sepolto solennemente all’Altare della Patria a Roma.
Nel 1922, poco dopo la marcia su Roma, la festa cambiò nome in Anniversario della Vittoria, assumendo quindi una denominazione caratterizzata da un forte richiamo alla potenza militare dell’Italia, mentre, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1949, il significato della festa tornò quello originale.
In questo giorno, le massime cariche dello Stato rendono omaggio al Milite Ignoto, la cui salma riposa presso l’Altare della Patria a Roma, si recano in visita al Sacrario di Redipuglia, dove sono custodite le salme dei 100.000 caduti italiani della prima guerra mondiale, nonché a Vittorio Veneto, dove si svolse l’ultima e risolutiva battaglia del conflitto armato fra il Regio Esercito italiano e l’esercito imperiale austro-ungarico.
Anche Matera partecipa alla Giornata.
Con inizio alle ore 10.00, si svolgerà in Piazza Vittorio Veneto a Matera la cerimonia per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, organizzata dalla Prefettura e dal Comando Provinciale Carabinieri di Matera.
Presenzieranno alla cerimonia il Prefetto di Matera, Dott.ssa Cristina FAVILLI, le Autorità civili, militari e religiose, nonché rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
Nella circostanza, il Prefetto, accompagnato dalle citate Autorità, deporrà una corona al cippo di via Lucana e, successivamente, al Monumento ai Caduti di Piazza Vittorio Veneto, nel corso di una solenne cerimonia.
Durante la celebrazione, sarà schierato un reparto di formazione composto da una rappresentanza delle Forze Armate, della Guardia di Finanza, dei Corpi di Polizia, della Croce Rossa Italiana, dei Vigili del Fuoco e delle Associazioni Nazionali dei Carabinieri e della Polizia di Stato; sarà inoltre data lettura dei messaggi inviati dal Capo dello Stato e dal Ministro della Difesa, e seguiranno gli interventi del Prefetto di Matera, Vicepresidente della Regione Basilicata, Sindaco del Comune di Matera, Presidente della Provincia di Matera, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e dei rappresentanti della Consulta Studentesca.
Alle ore 17.00, la bandiera issata nel corso della cerimonia mattutina, verrà ammainata da una rappresentanza di Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e delle Associazioni combattentistiche e d’Arma.






















