Il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, esprime grande soddisfazione e orgoglio per il conseguimento dell’Indicazione Geografica Protetta (IGP) per la “Fragola della Basilicata”.
Il prestigioso riconoscimento europeo, che tutela e valorizza una delle eccellenze agroalimentari del territorio, è stato accolto con entusiasmo dalle istituzioni e dagli operatori del settore.
“È una giornata storica e un traguardo eccezionale per la nostra agricoltura,” ha detto il Presidente Bardi, commentando a caldo la notizia. “L’IGP per la ‘Fragola della Basilicata’ non è solo un marchio di qualità, ma il suggello ufficiale di un lavoro meticoloso e passionale, che parte dalla terra e arriva sulle tavole di consumatori esigenti.
Questo riconoscimento premia l’impegno, la dedizione e la professionalità dei nostri produttori che, stagione dopo stagione, garantiscono un prodotto ineguagliabile”.
Il Presidente Bardi ha voluto sottolineare come la “Fragola della Basilicata” sia un frutto distintivo che si caratterizza per il suo sapore naturalmente dolce e fruttato, il colore rosso intenso e brillante e una consistenza che ne assicura la perfetta tenuta. “La nostra fragola, con le sue caratteristiche uniche di dolcezza e consistenza, è un ambasciatore del made in Basilicata nel mondo.
L’IGP ci offre ora la possibilità di difendere questa eccellenza dalle contraffazioni e di rafforzare la sua posizione sui mercati nazionali e internazionali, portando maggiore valore e reddito alle nostre aziende agricole”.
Il Presidente ha ribadito l’impegno della Regione a sostegno del settore:
“Questo successo è la dimostrazione che investire sulla qualità, sulla tracciabilità e sul legame indissolubile con il territorio paga.
La Basilicata ha un potenziale agroalimentare immenso e noi continueremo a supportare i consorzi e i produttori nel percorso di crescita, innovazione e promozione delle nostre denominazioni.
L’ottenimento dell’IGP per la “Fragola della Basilicata” – ha concluso Bardi – rappresenta un momento di svolta e di orgoglio per l’intera comunità lucana, confermando la vocazione agricola della regione e la sua capacità di generare prodotti di altissima gamma riconosciuti a livello comunitario”.
“Si tratta di un traguardo storico per l’agricoltura lucana e di un riconoscimento che premia anni di lavoro, di passione e di collaborazione tra tutti gli attori della filiera – ha dichiarato Carmine Cicala, assessore regionale alle Politiche agricole, alimentari e forestali. – La Basilicata rafforza così la propria identità produttiva e si conferma terra di eccellenze agroalimentari, capaci di competere sui mercati nazionali e internazionali”.
Cicala ha sottolineato come il risultato sia “il frutto di una forte sinergia istituzionale tra il Dipartimento Politiche Agricole della Regione Basilicata, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e il Comitato promotore IGP Fragola della Basilicata, con il determinante supporto del ministro Francesco Lollobrigida, che ha sempre creduto nel valore delle produzioni territoriali come pilastro del Made in Italy e del Made in Europe”.
“Desidero ringraziare – ha aggiunto l’assessore – il Comitato promotore e le Organizzazioni di Produttori, che con costanza, competenza e spirito di collaborazione hanno guidato questo percorso, rappresentando al meglio la capacità della Basilicata di fare sistema.
La loro azione ha dato concretezza a una visione condivisa: valorizzare la qualità, la tracciabilità e la sostenibilità delle produzioni lucane, ponendo la fragolicoltura al centro di una strategia di sviluppo moderna e competitiva”.






















