Se è vero, come recita un proverbio africano, che “per crescere un bambino c’è bisogno di un intero villaggio”, allora nessuno può sentirsi escluso dalla costruzione di una comunità educante solidale e competente.
La comunità educante così intesa non è solo la rete dei servizi, la scuola o la famiglia: chiama in causa, ciascuno nel suo ruolo, genitori, istituzioni, politica, cittadinanza.
È l’assunto da cui parte il seminario “Educare alla comunità, educare nella comunità” che si terrà Lunedì 8 Aprile, a partire dalle ore 15.30, alla sala Pasolini di Matera.
L’iniziativa rientra nel progetto Officina dei talenti, indirizzato a promuovere il benessere degli adolescenti di Matera e a contrastare dispersione e abbandono scolastico e finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU- Pnrr M5C3 – Investimento 1.3 – Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore e sviluppato da un partenariato pubblico-privato tra la cooperativa sociale Lilith (capofila), le cooperative On Line Service e Vertigo, la Lega Navale Italiana sezione Matera-Magna Grecia, l’aps Materacqua, l’Unione italiana sport per tutti Basilicata, Legacoop Basilicata, Comune e Provincia di Matera e tre istituti scolastici materani, l’istituto comprensivo Pascoli e gli istituti di istruzione superiore Turi e Morra.
L’evento intende avviare un processo di tessitura della comunità e delle reti del territorio materano, valorizzandole come spazio accogliente per i bambini e i ragazzi che lo abitano.
È un momento di discussione e confronto tra cittadini, istituzioni, professionisti specializzati, associazioni, reti informali, realtà che si occupano di sport, di cultura, di ambiente, tempo libero, condotto e facilitato da Roberto Latella, sociologo formatore e counselor, esperto di lavoro sociale ed educativo autore di diverse pubblicazioni in ambito pedagogico e sociale, che da anni si misura con le metodologie narrative e con l’uso della metafora in campo formativo ed educativo.
Il seminario, aperto a tutti, è altresì introduttivo alla formazione della figura di operatore di comunità educante, indirizzata a riconoscere preventivamente bisogni e difficoltà dei giovani e dei più piccoli per poter mettere in atto strategie per superarle.
Dopo i saluti istituzionali di Francesco Salvatore, presidente del Consiglio comunale di Matera, del sindaco Domenico Bennardi e del presidente della Provincia di Matera Piero Marrese, introdurrà i lavori la presidente della cooperativa sociale Lilith Katia Bellomo, coordinatrice del progetto Officina dei talenti.
Le conclusioni sono affidate a Maria Pistone, assessore alle Politiche sociali del Comune di Matera.
Ecco il programma nei dettagli.