Il riconoscimento dello stato di calamità dei terreni colpiti dalle piogge torrenziali e fenomeni alluvionali in provincia di Matera: è la richiesta della Cia che sollecita “l’immediato intervento della Regione Basilicata e del Dipartimento Agricoltura affinché con tempestività siano attivati tutti i necessari adempimenti”.
Secondo l’organizzazione di categoria, il riconoscimento dello stato di calamità è “l’unico modo per dare un reale e concreto sostegno in questa fase di emergenza in particolare al settore cerealicolo della provincia di Matera.
Dalle risultanze del servizio meteo è stato rilevato che in poche ore in tali territori le precipitazioni sono state di oltre un sesto di tutti i quantitativi di pioggia che mediamente dovrebbe cadere in condizioni ordinarie in una intera annualità.
Tali fenomeni estremi sia per estensione che per intensità hanno fortemente compromesso i terreni della collina materana a vocazione cerealicola, provocando dilavamento e ruscellamento; evidenti sono le modifiche allo stato dei luoghi, altrettanto palesi sono le alterazione dei terreni stessi, come pure la totale compromissione e la perdita delle semine”.





















