Matera, il caro energia mette in ginocchio famiglie e imprese: “A rischio l’intera economia locale”. La denuncia

L’insostenibilità del caro energia, il calo dei consumi e l’aumento dei costi delle materie prime, sono tra le problematiche affrontate dai Quadri Dirigenti della Confcommercio di Matera, riunitisi nella giornata del 26 ottobre 2022, alla presenza dei Presidenti dei Sindacati di Categoria.

Ecco quanto emerge da una nota:

“La crisi economica innescata dalla pandemia continua ad acuirsi a causa della crisi energetica anche nel nostro territorio l’aumento delle bollette di luce e gas per le aziende del settore della ristorazione, del turismo, del commercio e dei servizi sta mettendo a rischio la sopravvivenza di molte attività, con la conseguenza di un disastro economico ed occupazionale.

Per la distribuzione alimentare, per i bar e i ristoranti, per gli alberghi i costi energetici sono aumentati vertiginosamente, e la situazione, potrebbe anche peggiorare, è necessario trovare urgentemente una soluzione.

Il nuovo governo deve come priorità assoluta affrontare il caro energia e cercare soluzioni con l’Europa.

Per trovare soluzioni alle forti difficoltà delle imprese rappresentate la Confcommercio fa sentire la sua voce alle istituzioni preposte alla ricerca di soluzioni capaci di attenuare l’impatto negativo sulle aziende rappresentate.

Per contrastare l’impennata dei prezzi energetici oltre al credito d’imposta del 30% per i cosiddetti ‘non energivori’, andrebbe previsto un più forte ristoro per quelle bollette con incrementi superiori al 100%.

Per supportare le esigenze di liquidità delle imprese e contenere gli impatti finanziari delle stesse, dovrebbe esserci un rafforzamento degli strumenti di garanzia, l’allungamento della durata dei prestiti garantiti, ed il rinnovo delle moratorie creditizie.

Questa crisi avrà un forte impatto su imprese e famiglie del nostro territorio, a causa della crescita dei costi d’esercizio delle imprese e del taglio del potere d’acquisto dei consumatori, mettendo a rischio l’intera economia locale.

L’associazione ha preso atto dell’operato svolto nell’anno trascorso, a fronte di questo periodo di crisi economica, gli imprenditori si sono trovati a vivere momenti difficili, l’azione posta in campo dalla nostra Associazione ha cercato, di dare supporto agli imprenditori, continuato a svolgere il suo ruolo di rappresentanza del sistema imprenditoriale, rappresentando un presidio importante per il territorio, al fine di far sentire la vicinanza agli imprenditori locali, e tanto si continuerà a fare, per tutelare gli interessi sociali ed economici degli imprenditori che operano nei settori rappresentati”.