Oggi la Città di Matera ha partecipato con commozione e gratitudine alla celebrazione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, rendendo omaggio a tutti i caduti che hanno sacrificato la propria vita per la pace, la libertà e l’unità del Paese.
Questo il discorso del sindaco di Matera in occasione della Giornata:
“Autorità civili, militari e religiose, rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma,
Cari concittadini, studenti, giovani materani,
oggi, 4 novembre, siamo insieme per celebrare una data che sta al nostro Paese come un sigillo di autenticità e inviolabilità: la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Per noi civili, sia questa una giornata di gratitudine e di raccoglimento.
Viviamo il raccoglimento perché ricordiamo con rispetto e commozione i nostri caduti di tutte le guerre, uomini e donne che hanno sacrificato la vita per valori come la libertà, la giustizia, la Patria, la pace.
Ma è anche un momento di gratitudine, perché oggi rendiamo onore alle nostre Forze Armate, presidio di democrazia, sicurezza, libertà, solidarietà, al servizio del bene comune, in Italia e anche nel mondo attraverso le missioni di pace.
La data del 4 novembre marca il compimento dell’Unità d’Italia, ma segna anche una consapevolezza: quella di un popolo che si riconosce comunità, condivide un destino, costruisce insieme e protegge il proprio futuro.
La nostra Matera, con la sua storia, è parte attiva di questa storia nazionale.
Matera, città antica e moderna al tempo stesso, rappresenta il simbolo della rinascita italiana, della capacità di rialzarsi e costruire il proprio futuro.
I Sassi ci ricordano la fatica e la dignità del lavoro; il riconoscimento di Capitale della Cultura è la testimonianza di come la cultura, fatta anche di memoria e identità, possa diventare strumento di progresso. Memoria e identità definiscono la nostra storia. Lavoro, dignità, progresso, sono parole cardine della nostra Costituzione.
Su di essa, si fonda il valore della nostra Unità.
Oggi, mentre rendiamo onore ai nostri soldati, non dimentichiamo in particolare il valore dell’unità tra cittadini e istituzioni militari, patto di democrazia.
Un legame solidale che si fonda su una fiducia reciproca: quella che viviamo quando le Forze Armate non sono percepite come lontane, ma come parte attiva della vita della comunità.
Esse sono protagoniste nei momenti più importanti: in emergenza, nel soccorso, nelle missioni di pace, in progetti di solidarietà.
Sono uomini e donne che servono lo Stato con disciplina e devozione, ma anche con umanità.
E a proposito di umanità, una parola speciale la dedico a voi giovani, uomini e donne di domani.
Il significato di questa giornata non è soltanto nella memoria dell’Italia da cui veniamo, ma nella responsabilità di costruire il domani, l’Italia del futuro, protagonista in Europa e nel mondo, quel mondo di cui voi sarete i principali attori. Siate orgogliosi della nostra storia e – forti dei nostri valori – siate protagonisti del vostro futuro!
Chi si è sacrificato per noi ci ha lasciato in eredità la libertà e la pace, abbiatene cura! Promuovetela e praticatela, perseguendo la conoscenza ed esercitando il dialogo!
E proprio a voi, giovani di Matera, ricordo che questa è una città simbolo, dalla cui storia è possibile trarre esempio e insegnamento. Da qui, con questa consapevolezza, è piú facile rivolgere lo sguardo in avanti, con fiducia, coraggio e forza. E dunque, nell’andare sempre avanti, abbiate fiducia, coraggio e forza!
Ricordando questi temi, in questo 4 novembre, teniamo quindi il nostro cuore avvolto nel Tricolore e nei valori della nostra Costituzione, e rinnoviamo, con la vicinanza alle nostre a Forze Armate, l’impegno per un Paese unito, sicuro e giusto”.






















