Craco diventa palcoscenico sacro: nel cuore del borgo antico, prende vita un grido di resistenza contro l’indifferenza e la rinuncia. L’evento ad ingresso gratuito

L’Amministrazione Comunale di Craco, la Regione Basilicata e l’Agenzia di Promozione Territoriale di Basilicata presentano “Passio Christi”, il nuovo allestimento teatrale itinerante a cura dell’Ensemble Teatro Instabile, in programma sabato 21 e domenica 22 giugno 2025, nel suggestivo scenario del Parco Museale Scenografico del borgo antico di Craco.

Due repliche ogni sera, con partenza alle ore 20:00 e alle ore 21:30.

L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti, previa prenotazione sul sito www.oltrelartecraco.it/tickets o telefonando al numero 346.5140926.

LA METAFORA DELLE ROVINE, IL GRIDO DELLA SPERANZA

Tra le macerie millenarie del paese fantasma di Craco, le pietre custodiscono i sussurri di generazioni di uomini e donne che hanno attraversato il dolore, la fatica, la rassegnazione.

Le case screpolate, i muri che crollano, i volti segnati sono il simbolo della condizione umana, spesso schiacciata dal peso della sofferenza e condannata a un copione immutabile:

“Questi vecchi cumuli, screpolati, crepati come le nostre mani, come i volti dei nostri villaggi, sono le nostre case. Vecchie cadono in polvere, come vecchi sono gli abitanti curvi sotto al peso della fatica. Il paese agonizza.”

Ma in questo paesaggio di desolazione si apre il varco della fede: un Dio che si fa uomo, che assume il peso della carne e delle sue sofferenze, indica una via di salvezza attraverso la libertà e la consapevolezza.

“I nostri occhi tappati dalla sofferenza sono stati spalancati come questo sepolcro, spalancati sulla vita eterna per renderci liberi dalla rassegnazione.”

La Passio Christi diventa così un grido di resistenza contro l’indifferenza e la rinuncia, un invito quotidiano a ricostruire, a scegliere responsabilmente, a riconquistare la dignità e la speranza.

UN CAST RADICATO NEL CUORE DELLA BASILICATA

L’allestimento vede protagonisti artisti lucani:

Erminio Truncellito, Manola Rotunno, Giuseppe Ranoia, Giovanni Pelliccia, Emauele Asprella, Carlo Cristofaro, Angela Nicoletti, Tiziano Carlucci, Livio Truncellito, Manuel Santagata, Salvatore Castronuovo.

Ad arricchire la scena, la partecipazione dei rievocatori storici de “I Cavalieri de li Terre Tarentine”, a testimonianza della proficua sinergia culturale fra Basilicata e Puglia, oltre al prezioso contributo di numerosi cittadini crachesi e della Parrocchia di San Nicola Vescovo con il suo parroco don Alberto Delli Veneri.

LA PRODUZIONE ARTISTICA

Drammaturgia, regia e musiche: Giuseppe Ranoia

Scene e costumi: Angela Nicoletti, Nicola Tancredi

PARTNER E COLLABORAZIONI

Un ringraziamento particolare va all’organizzazione Oltre l’Arte di Matera, che cura la gestione del Parco Museale Scenografico di Craco, e all’impresa edile Trianni Edilizia di Alessandro Trianni per il prezioso supporto logistico e organizzativo.

UN VIAGGIO NELL’UMANO, UN ATTO DI SPERANZA

In un tempo segnato da crisi, disillusioni e paure, la Passio Christi si propone come esperienza di teatro civile e spirituale, in cui la narrazione sacra diventa specchio della condizione contemporanea e chiamata al risveglio collettivo.

Un evento unico, in un luogo senza tempo. Un appuntamento che parla a ciascuno, oltre la fede, oltre l’arte, oltre il silenzio delle pietre.

Di seguito la locandina con i dettagli.