A Novembre parte il bonus elettrodomestici. I dettagli

A partire dalla metà di novembre 2025 i cittadini potranno richiedere il bonus elettrodomestici, un nuovo incentivo pensato per favorire la sostituzione degli apparecchi vecchi o energivori con modelli più efficienti.

Come spiega today “il contributo coprirà fino al 30% del prezzo d’acquisto, con un rimborso massimo di 100 euro per ogni prodotto.

La soglia sarà raddoppiata, fino a 200 euro, per le famiglie con un ISEE inferiore a 25 mila euro.

Si tratta di una misura che punta a sostenere la transizione energetica e a ridurre i consumi domestici, incentivando al tempo stesso la produzione europea.

Il bonus, finanziato con 48,1 milioni di euro, coprirà fino al 30% del prezzo di acquisto, con un massimale di 100 euro per ciascun prodotto, che sale a 200 euro per le famiglie con un Isee inferiore a 25mila euro.

Il contributo sarà erogato sotto forma di voucher elettronico, valido per 15 giorni dalla data di emissione.

Potranno beneficiare dell’incentivo solo i prodotti di classe energetica elevata, secondo criteri stabiliti dal decreto interministeriale.

In particolare, rientrano nel bonus lavatrici e lavasciuga di classe A o superiore, forni di classe A o superiore, cappe da cucina di classe B o superiore, lavastoviglie e asciugabiancheria di classe C o superiore, frigoriferi e congelatori di classe D o superiore, oltre ai piani cottura conformi al regolamento Ue 2019/2016.

Tutti gli apparecchi dovranno essere prodotti in Europa e destinati a sostituire un elettrodomestico della stessa tipologia ma di classe energetica inferiore.

L’iniziativa coinvolge diversi soggetti: produttori, rivenditori e consumatori finali.

I produttori interessati dovranno inviare la propria adesione tramite posta certificata a Invitalia, allegando la documentazione richiesta. Solo le aziende registrate nel database europeo “European Product Registry for Energy Labelling” potranno partecipare.

Dopo la verifica dei requisiti, Invitalia comunicherà l’ammissione e i produttori potranno caricare sulla piattaforma l’elenco degli elettrodomestici idonei.

Anche i venditori dovranno aderire digitalmente all’iniziativa, sottoscrivendo l’accordo e inserendo nella piattaforma informatica tutte le informazioni richieste, comprese le coordinate bancarie necessarie per il rimborso.

Gli utenti finali, invece, potranno accedere alla piattaforma tramite Spid, Cie o app IO, a partire dalla data che sarà comunicata, nei prossimi giorni, con decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Il bonus sarebbe dovuto entrare in vigore all’inizio dell’anno, ma a mancare, come abbiamo già scritto, erano tutti i provvedimenti tecnici necessari per renderlo operativo.

Con la pubblicazione, lo scorso 22 ottobre del decreto direttoriale da parte del Mimit e con l’apertura della piattaforma informatica per i produttori e i venditori, il processo sembra invece entrare ora nel vivo.

Per ottenere il contributo, il richiedente dovrà dichiarare che l’acquisto servirà a sostituire un elettrodomestico di classe inferiore, impegnandosi a consegnare il vecchio apparecchio al venditore e attestando di avere un Isee in corso di validità per il 2025, inferiore alla soglia prevista.

Dopo i controlli, la piattaforma genererà un voucher digitale associato alla richiesta di contributo, che sarà inviato via e-mail o tramite l’app IO.

Il buono dovrà essere esibito al momento dell’acquisto e sarà valido per 15 giorni, dopodiché decadrà automaticamente.

Il venditore riceverà poi un rimborso pari al valore del voucher utilizzato.

Con questo nuovo incentivo, il governo punta a favorire la transizione energetica, ridurre i consumi domestici e sostenere la produzione europea di elettrodomestici”.