A Matera don Angelo Tataranni e la comunità della Locanda del Samaritano aiutano i più fragili con un tetto, alimenti e vestiario. Ecco l’iniziativa

Promuovere e raccogliere le offerte dei donatori a sostegno di tutti i sacerdoti delle 226 diocesi italiane, inclusi gli anziani e malati e quelli in missione all’estero, è lo scopo del servizio “Uniti nel dono”, promosso dalla CEI.

Fino al 1984 la Chiesa e i suoi sacerdoti erano sostenuti, oltre che con le offerte libere ma non deducibili dei fedeli, anche con il finanziamento diretto da parte dello Stato.

Con l’accordo di revisione del Concordato tra Stato e Chiesa, divenuto legge nel 1985, nascono le offerte deducibili per i sacerdoti e l’8xmille che sono i due pilastri su cui si regge l’attuale sistema di sostentamento della Chiesa Cattolica.

Le donazioni, raccolte a livello centrale dall’Istituto Centrale Sostentamento Clero (www.icsc.it) e documentate in modo trasparente e a tutti accessibili, sono poi equamente redistribuite tra tutti i sacerdoti (32.000 in Italia distribuiti in 25.600 parrocchie).

Tra le molteplici iniziative dei sacerdoti italiani a sostegno delle nostre comunità spicca a Matera l’opera “La locanda del buon Samaritano” promossa da Don Angelo Tataranni, direttore della Caritas diocesana di Matera-Irsina: la presenta un articolo di Roberto Brambilla sul sito Uniti nel dono dal quale è anche possibile effettuare una donazione ed iscriversi alla newsletter mensile, così da rimanere informati sulle opere sostenute.

Sottolinea il responsabile del Servizio Promozione per il sostegno economico alla Chiesa cattolica, Massimo Monzio Compagnoni:

“Ogni offerta destinata al sostentamento dei sacerdoti è il segno tangibile della vicinanza dei fedeli, un mezzo per ringraziare tutti i sacerdoti, dal più lontano al nostro.

Basta una piccola offerta ma donata in tanti“.

La presentazione dell’opera La locanda del buon Samaritano è contenuta nel Comunicato stampa “Uniti nel dono Campagna 2024 don Angelo Tataranni”.

Negli “Allegati del Servizio per la promozione del sostegno economico alla chiesa cattolica” sono riportati i dati riguardanti le entrate, il fabbisogno e un consuntivo di quanto raccolto a favore dei sacerdoti italiani.