“Da Matera un distretto dell’osservazione della Terra, la Basilicata protagonista della transizione digitale e verde”. I dettagli

“La Summer School di EO-SAT a Maratea dimostra ancora una volta come Matera e la Basilicata possano rappresentare un trampolino di lancio per le eccellenze italiane nell’osservazione della Terra”. È quanto afferma il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Basilicata, Piergiorgio Quarto. 

“Nel nostro territorio – sottolinea Quarto – non esistono solo singole eccellenze, ma un vero e proprio ecosistema fatto di imprese innovative, partnership prestigiose, sinergie fra pubblico e privato e un legame indissolubile tra università e mondo produttivo.

Un ‘distretto’ dell’innovazione che sarebbe miope non riconoscere e valorizzare, soprattutto in una fase in cui la transizione verde e digitale è sostenuta dalle risorse del PNRR e dei fondi europei di coesione”.

Secondo Quarto, le ricadute concrete delle tecnologie di osservazione della Terra “sono sotto gli occhi di tutti: dall’agricoltura alla prevenzione del dissesto idrogeologico, dal contrasto al cambiamento climatico al monitoraggio delle infrastrutture strategiche.

È qui che Matera e la Basilicata possono fare la differenza, diventando laboratorio di innovazione e modello per l’intero Paese”.

“Fratelli d’Italia – prosegue Quarto – ha sempre favorito la diffusione delle tecnologie e dell’innovazione, sostenendo chi investe in ricerca e sviluppo.

Da parte mia, colgo lo spunto di questa iniziativa per ribadire un impegno chiaro: promuovere, anche facendo tesoro dell’esperienza regionale nell’Amministrazione Digitale, ogni intervento normativo e regolamentare utile a rafforzare questo settore strategico e a proiettarlo sempre di più sulla scena internazionale.

Un ringraziamento particolare – conclude Quarto – va al dottor Paolo De Nictolis, che con la sua sensibilità e visione ha portato all’attenzione del partito un tema di importanza vitale per il futuro e lo sviluppo della Basilicata”.