Valbasento: incontro sulla salubrità ambientale, sicurezza e rilancio produttivo dell’area. Queste le ultime notizie

Il rinnovo dell’autorizzazione integrata ambientale (AIA) all’impianto Tecnoparco Valbasento rappresenta l’occasione per una attenta analisi delle questioni legate alla salubrità ambientale, alla sicurezza e al rilancio produttivo dell’area.

È quanto dichiara l’assessore all’ambiente ed energia, Cosimo Latronico, al termine di un incontro che si è svolto in Regione, su richiesta del sindaco di Pisticci, Domenico Alessandro Albano, al quale hanno partecipato, tra gli altri, tecnici e funzionari degli uffici regionali competenti e dell’Arpab.

Per contenere i rischi di contaminazione, nel corso dell’incontro sono state esaminate una serie di questioni utili a definire un quadro prescrittivo il più possibile aderente alla realtà e alle esigenze emerse in questi anni.

Riguardo al rinnovo dell’AIA all’impianto Tecnoparco Valbasento l’assessore Latronico ha assicurato l’impegno della Regione a garantire una procedura rigorosa che realizzi condizioni di massima garanzia.

Ha anticipato Latronico:

“Tali garanzie saranno anche frutto di un coinvolgimento dell’operatore che gestisce l’impianto, perché possa migliorare le tecnologie e accrescere le condizioni di neutralità”.

Si è inoltre fatto il punto sul progetto Lucas, finanziato dalla Regione Basilicata nel quadro delle attività di compensazione ambientale, che prevede uno screening sulle famiglie e sulle persone esposte a tutte le attività industriali della Valle del Basento e delle altre aree industriali della Basilicata.

Latronico ha assicurato che la Regione velocizzerà le attività e la definizione del cronoprogramma, avendo già le risorse necessarie e i progetti approvati.

Raccogliendo le sollecitazioni del sindaco Albano, degli assessori e dei consiglieri presenti, Latronico si è infine impegnato a realizzare un focus sul rilancio produttivo della Valbasento.

Ha detto Latronico:

“Concluso il ciclo produttivo della chimica dobbiamo portare avanti contemporaneamente i progetti di bonifica ambientale e di rilancio produttivo, a partire dall’implementazione delle attività nel campo dell’idrogeno verde, della energia e della logistica”.