Tursi, acqua: bollette pazze e cittadini inferociti! Ecco cosa sta succedendo

Lunedì 27 marzo i tre consiglieri di MuoviAmo Tursi hanno incontrato presso la Piazza di Panevino alcuni residenti per informarli delle cause che hanno portato all’aumento della bolletta dell’acqua ad uso potabile.

E’ stato distribuito un volantino informativo con tutti i riferimenti amministrativi del caso.

I cittadini hanno avuto l’occasione di raccontare i disagi che vivono come ad esempio:

  • continue interruzioni di fornitura,
  • contatori obsoleti che girano anche con il transito dell’aria di sfiato,
  • scoppi delle condotte sempre negli stessi punti,
  • bassa qualità dei materiali utilizzati per la realizzazione dei lavori,
  • durata dei lavori di manutenzione eccessivi,
  • bassa pressione nella fornitura idrica tanto da richiedere l’uso di un’autoclave domestica,
  • imperizia degli operatori delegati dal Comune nelle operazioni di apertura della saracinesca principale tanto da determinare colpi e vibrazioni della condotta,
  • calcare e residui delle condotte che arrivano ai rubinetti di casa.

Come precisa il gruppo politico:

“L’acquedotto di proprietà del Comune presenta numerose criticità che, a causa del dissesto finanziario dell’Ente, stanno ricadendo sui cittadini che hanno visto aumentare la quota fissa da 30 euro a 150 euro all’anno.

MuoviAmo Tursi ha presentato ai cittadini quello che già aveva realizzato in merito e quello che realizzerà, oltre ad alcune proposte per ridurre la quota fissa.

Infine, è stata presentata la proposta di MuoviAmo Tursi di ridurre la TARI tassa sui rifiuti per i residenti delle frazioni.

Infatti, i cittadini potranno fare richiesta di non conferire più la frazione organica (umido) al Comune ricevendo in cambio uno sconto”.