“Se potessi esprimere un solo desiderio per Matera, quale sarebbe?”
È questa la domanda al centro di “La Lampada di Dino – Il post dei desideri”, la rubrica video che sta conquistando i social network materani.
Il format, nato dalla collaborazione tra l’associazione Progetto Comune Matera e il comico lucano Dino Paradiso, dà voce a cittadini e turisti, invitandoli a rivolgere un desiderio simbolico al futuro sindaco della città.
Dino Paradiso, con il suo stile inconfondibile, porta avanti un confronto che oscilla tra il serio e il faceto: tra richieste di migliori trasporti pubblici, una città più accessibile e un’accoglienza all’altezza della fama internazionale di Matera, c’è spazio anche per battute, spunti inaspettati e momenti di pura leggerezza.
Il risultato è un mosaico di pensieri, aspirazioni e speranze che raccontano la città attraverso gli occhi di chi la vive ogni giorno.
Vincenzo Santochirico, presidente dell’associazione, spiega:
“Matera è una città straordinaria, ma può e deve continuare a crescere.
‘La Lampada di Dino’ è un modo originale e diretto per dare voce a chi la abita e la ama, raccogliendo idee e suggestioni che possono diventare spunti concreti per il futuro.
Dopo mesi di incontri, tavoli tematici, confronti con esperti di diversi ambiti è arrivato il momento di ascoltare direttamente i cittadini che possono direttamente esprimere desideri e necessità.
Tra ironia e realtà è un altro passo per costruire una città sempre più inclusiva, partecipata e moderna”.
Le prime due puntate della rubrica hanno già evidenziato temi centrali per la comunità: un sistema di trasporti più efficiente e accessibile, una città più vivibile anche per i turisti e un’accoglienza più strutturata.
Il successo sui social è stato immediato: il format sta coinvolgendo sempre più persone, stimolando un dialogo aperto e spontaneo sul futuro di Matera.
Progetto Comune Matera invita:
“Segui “La Lampada di Dino” – il post dei desideri sui canali social di Progetto Comune Matera e scopri quali sogni, idee e proposte stanno dando voce al futuro della città”.
Ecco la locandina dell’iniziativa.