“La Basilicata è la regione con il maggiore divario tra occupazione maschile e femminile”. Questo il punto della situazione

“L’8 Marzo, Giornata internazionale della donna, rappresenta per la Cisl Basilicata la continuità di un impegno verso cui si profondono energie ed attenzione tutto l’anno”.

Così esordiscono Vincenzo Cavallo, Segretario generale Cisl Basilicata; Luana Franchini, Segretaria confederale Cisl Basilicata e Margherita Dell’Otto del Coordinamento Donne Cisl Basilicata; che continuano:

“Questa giornata rappresenta più che una mera celebrazione: è una ulteriore occasione per monitorare tutto quanto è stato fatto, ma soprattutto tutto quanto c’è ancora da fare per avvicinarci ad un traguardo di parità e di pari opportunità nella società, che solo se paritaria potrà essere una società veramente giusta.

Sono passati 30 anni dalla Dichiarazione Onu di Pechino che riconobbe esplicitamente i diritti delle donne come diritti umani, eppure oggi siamo immersi in un clima che sembra suggerire che l’uguaglianza di genere non sia un’esigenza reale per una società davvero giusta, ma una strana pretesa da parte di alcune.

E invece no, l‘assenza di parità è una minaccia per tutti perché assume la forma della violenza e della prevaricazione, e rappresenta anche un freno alla crescita e allo sviluppo sostenibile.

Le donne occupate sono ancora meno degli uomini, e la Basilicata è la regione italiana con il maggiore divario (più del 20 per cento) tra occupazione maschile ed occupazione femminile.

Lo stesso vale per il divario retributivo che poi diventa divario pensionistico.

Dobbiamo lavorare tanto in questa direzione, cercando di sensibilizzare le aziende, incrementando la presenza di servizi di conciliazione sul territorio, a partire dai servizi educativi 0-6.

Anche l’incremento del tempo pieno produce l’effetto di liberare quello delle donne, perché la cura della famiglia e della casa è ancora oggi quasi completamente a carico delle donne che vi dedicano tra le 6 e le 7 ore in più al giorno rispetto agli uomini.

Il nostro auspicio è che l’8 Marzo riguardi tutti, uomini e donne insieme, perché è necessario che anche gli uomini si sentano parte di un necessario percorso di cambiamento; perché è urgente un impegno collettivo sull’educazione e sul superamento degli stereotipi di genere, e di forte contrasto della violenza per il rispetto dei diritti sociali e civili, per la realizzazione delle potenzialità e delle aspirazioni delle donne con il coinvolgimento di tutti”.

Ecco la locandina della CISL Basilicata in occasione della giornata.