Pisticci: “Don Giuseppe, padre Coraggio, lui sì che è un vero prete!”, parlano le mamme

Ieri Pisticci Scalo (MT) ha ospitato la “Marcia per la vita” voluta da Don Giuseppe Ditolve e che ha visto la partecipazione delle associazioni e comitati provenienti da tutta la Basilicata e dalla vicina Puglia, gli abitanti di Pisticci Scalo e ospiti importanti venuti dal resto d’Italia come Alex Zanotelli e Giuseppe Antoci.

Quello di ieri è stato un corteo pacifico composto da centinaia di persone tra alunni, cittadini, associazioni ecc.

Una marcia colorata e di fede quella che sulla fascia jonica grida allo sviluppo sostenibile eco ed equo compatibile.

Circa quarant’anni fa marciava nell’area Jonica la precedente generazione per evitare che quest’area e la stessa Italia finisse nei progetti nucleari che ci avrebbe riempito di scorie nucleari senza risolvere il problema energetico.

Ieri chi ha marciato lo ha fatto per quei ragazzi della scuola elementare di Pisticci scalo che hanno diritto al nostro pari a non vivere in mezzo agli impianti che trattano rifiuti.

In un’area SIN (sito di interesse nazionale per l’inquinamento), quella della Val Basento , che aspetta la bonifica e dove Don Giuseppe di Tolve stila un bollettino su chi purtroppo in quell’area si ammala e non ce la fa.

Uscire dal petrolio senza aspettare il 2050 significa anche non produrre altri rifiuti che lasciamo alle future generazioni “La marcia per la vita” continua e non ferma mai per tutti quelli che hanno fede e non solo a Pisticci scalo.

Assente l’amministrazione comunale di Pisticci.

Chi non ha fatto mancare la propria stima e vicinanza è il Comitato “Mamme Libere di Policoro” che ha dichiarato:

“Il 29 settembre, si festeggia, nella tradizione cristiana San Michele Arcangelo, che è colui che combatte e sconfigge satana.

Satana per noi è l’inquinamento e tutti coloro che sono la causa della deturpazione della nostra terra!

Il 29 settembre Don Giuseppe Ditolve ha organizzato una “marcia per la vita”, noi “mamme libere” ringraziamo Padre Coraggio, lui sì che è un vero prete, dona tutto se stesso per salvare l’anima e la vita delle persone, e per preservare tutto il creato, casa perfetta e vitale per tutti gli esseri viventi! È proprio ciò che Dio vuole!

Marcia, organizzata e fortemente voluta proprio da Don Giuseppe, per cercare di sensibilizzare le coscienze, di quei politici che stanno svendendo il nostro territorio, la nostra “casa”! È ora di dire basta, non si può morire a causa dell’ingordigia politica.

Eravamo a Pisticci scalo presso un Sito nazionale contaminato da bonificare dal 2002, abbiamo visto montagne di rifiuti in impianti a pochi metri di distanza da abitazioni dove erano stesi ad asciugare panni di bambini.

Ed abbiamo sofferto per loro, un fetore nauseabondo avvolge quotidianamente e suggella il futuro di queste povere vittime innocenti.

E continua incessante la processione di centinaia di autobotti che scaricano a Tecno parco migliaia di tonnellate di rifiuti del petrolio e liquidi contaminati che riceviamo dalla Puglia e dalla Campania destinazione Basento.

Un inferno in terra che ammorba l’aria, l’acqua ed i suoli, la Natura si inginocchia e Dio ci abbandona ad un destino senza ritorno.

Noi mamme abbiamo un grande dovere nei confronti dei nostri figli.

Non basta far lavare loro le mani, quando tornano da scuola, o prima di pranzare, se poi nel loro piatto c’è cibo contaminato, e l’acqua che facciamo bere loro è ricca di sostanze nocive.

La nostra “lotta” è diventata la nostra priorità, visto l’amore incondizionato, che nutriamo per i nostri figli.

Il nostro compito è quello di tutelarli, difenderli e farli vivere!

Si, perché noi mamme difendiamo la vita!

Da mamme, li abbiamo messi al “mondo”, per avere un futuro! Ma in questo mondo malato, che futuro stiamo dando loro?

Oggi ho visto molti rappresentanti di associazioni, venuti a sostenere la nostra causa, anche dalla Puglia,vergognosi i nostri rappresentanti politici, gli “eterni assenti” che continuano a fare il gioco delle tre scimmiette,ma ancor di più, è vergognoso l’atteggiamento della gente, che inspiegabilmente continua a piegare la testa lamentandosi senza reagire a questo scempio!

Vorremo concludere con una domanda rivolta a tutte le mamme, i papà e i figli che non guardano la realtà ma preferiscono nascondersi dietro le “mille cose da fare”:

“In questi giorni, tutti abbiamo letto la notizia dei 3250 casi di tumore in più nel 2018, non vi fa riflettere?

Non vi fa arrabbiare?

Cosa avete intenzione di fare, vivere alla giornata fin quando non capita a voi?”

Non vogliamo fare allarmismo, non facciamo politica, non siamo contro nessuno, ma siamo a favore della vita, noi mamme, facciamo le madri! ricordiamo tutte il giorno del parto, la prima domanda che si fa al dottore qual è?

“È sano/a”? – e

Ecco perché noi mamme lottiamo instancabili per i nostri figli!

Ma ricordate che, non si muore solo di tumore, ma di insufficienza respiratoria, di malattie genetiche, di problemi cardiaci!…. si.. perché l’inquinamento è morte!

Ancora grazie Don Giuseppe… grazie per il tuo coraggio, ne faremo tesoro, lottando per il bene comune, che è la vita”.

Di seguito la locandina dell’evento.