Riceviamo e pubblichiamo una nota di Tavolo Verde Puglia e Basilicata e Comitato Basentana 407:
“Il Governo Regionale si era impegnato, oltre un anno fa, ad accogliere le richieste del Consiglio Comunale per la realizzazione di complanari, sovrappassi e il collegamento con l’opportuna opera di sovrappasso della Basentana 407 che attraversa il territorio di Pisticci.
Le opere sarebbero state realizzate contestualmente alla messa in sicurezza della strada statale.
Al momento, l’unica “opera realizzata” è una muraglia cinese che arreca gravi danni a tutti i frontisti e a chi percorre la strada; più che aumentare la sicurezza, è stata potenziata l’insicurezza.
Come se non bastasse, continuano i lavori da parte dell’A.N.A.S., costringendo tutti coloro che devono immettersi sulla strada provenendo da Marconia a recarsi a Bernalda.
Di fatto, la comunità di Marconia si trova interclusa da un serpentone di cemento armato lungo più di 10 chilometri, in nome di una messa in sicurezza che non c’è mai stata.
Questo tentativo deve essere respinto con determinazione da parte di tutte le comunità che si affacciano sulla Val Basento e, in primo luogo, da tutti coloro che risiedono a Marconia.
Contestualmente, si chiede che venga adottato e realizzato l’intero progetto approvato dal Consiglio Comunale il 28 febbraio 2024, il quale prevede anche il sovrappasso Torre Accio–Bernalda.
Per questo, Tavolo Verde Puglia e Basilicata e Comitato Basentana 407 invitano i cittadini alla mobilitazione per la difesa e la valorizzazione del territorio”.