Matera, incendio alla discarica: incontro in Comune per valutare i rischi alla salute. Ecco gli ultimi aggiornamenti

A Matera in Comune si è appena concluso il tavolo tecnico per valutare i rischi a seguito dell’incendio della discarica di La Martella e per la ripresa dei lavori di bonifica.

All’incontro hanno partecipato:

  • l’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Rosa;
  • il direttore generale dell’Arpab, Antonio Tisci;
  • il commissario ad acta per il superamento della procedura di infrazione, Salvatore Margiotta;
  • rappresentanti dell’Asm e di Invitalia.

Il sindaco, Domenico Bennardi, afferma:

“Abbiamo voluto conoscere ufficialmente le attività di monitoraggio già effettuate, quelle in corso e quelle programmate, le azioni per la messa in sicurezza del sito e il programma per riavviare prima possibile il progetto di bonifica della discarica”.

L’Amministrazione precisa:

  • “L’Asm ha confermato che non sono stati registrati casi di intossicazione riferibili agli effetti dell’incendio; ulteriori verifiche saranno eseguite sulla catena alimentare, pur in vigenza del divieto di consumare alimenti prodotti nei borghi e nelle zone circostanti la discarica.
  • L’Arpab ha fatto sapere di avere eseguito dieci campionamenti su aria e suolo per rilevare l’eventuale presenza di idrocarburi policiclici aromatici (Ipa), diossine, furani e radioattività; un’altra attività di monitoraggio attraverso piezometri riguarda la falda acquifera. Le risultanze di queste analisi potranno essere conosciute nei prossimi giorni.
  • Invitalia sta adempiendo all’obbligo di messa in sicurezza della piattaforma, anche per evitare che futuri eventi atmosferici possano comportare la migrazione dell’inquinamento.

Sta inoltre eseguendo la valutazione dei danni, anche al fine di stabilire i tempi e le possibilità di ripresa del progetto di bonifica avviato appena pochi giorni prima che si verificasse l’incendio”.

Il Primo cittadino aggiunge:

“Tutti i rappresentanti presenti al tavolo tecnico hanno dato la massima disponibilità ad affrontare l’intera questione con l’attenzione dovuta alla necessità di salvaguardare la salute delle persone e la salubrità dell’ambiente.

Non appena conosceremo le risultanze delle verifiche di Invitalia e i dati delle analisi sarà possibile fare ulteriori valutazioni, attraverso una iniziativa coordinata, come quella odierna”.

L’assessore regionale all’ambiente, Gianni Rosa, nel corso dell’incontro ha precisato:

“La Regione Basilicata, attraverso il dipartimento Ambiente, gli uffici Prevenzione e controllo e Compatibilità ambientale, e attraverso l’Arpab, è concretamente impegnata ad accompagnare ogni azione utile a uscire da questa fase di emergenza ed a chiudere finalmente e definitivamente il capitolo riguardante la discarica di rifiuti del Borgo La Martella, a Matera.

Nell’arco di una settimana i laboratori dell’Arpa Puglia ci consegneranno i dati relativi alla eventuale presenza di diossina nell’area circostante la discarica.

I prelievi di terreno ed i filtri sono stati spediti ai laboratori pugliesi dotati delle adeguate attrezzature tecniche.

Intanto, i tecnici dell’Arpab hanno confermato che al momento i risultati delle analisi relativi agli altri inquinanti sono molto rassicuranti.

E l’Asm si è impegnata a monitorare da subito anche i prodotti alimentari per una verifica sulla qualità nelle stesse zone dove l’Arpab ha effettuato i prelievi.

Per quel che riguarda la messa in sicurezza del sito si resta in attesa della relazione che deriverà al termine di un incontro in svolgimento oggi presso la discarica fra l’azienda appaltatrice e la direzione dei lavori.

Nel momento in cui tutti i soggetti interessati riceveranno questa relazione, entro massimo domani, saremo in grado di capire meglio le attività da intraprendere dal punto di vista sia della messa in sicurezza sia della eventuale nuova progettazione.

Nel frattempo aspettiamo con grande interesse le conclusioni delle indagini delle forze dell’ordine per comprendere cosa abbia determinato la nascita dell’incendio e per uscire quanto prima dalle procedure di infrazione emesse dall’Unione europea nei confronti della discarica materana.

La Regione Basilicata farà quanto più possibile e in modo rapido per raggiungere questi traguardi da troppo tempo attesi dai cittadini del borgo”.

Al termine, l’assessore ha commentato positivamente gli esiti dell’incontro, sia per quel che riguarda la parte del monitoraggio, sia per la parte relativa alle azioni da intraprendere.