La Basilicata partecipa all’evento internazionale “Light Up for Inclusion” di Special Olympics (associazione sportiva internazionale che organizza, con cadenza quadriennale, i Giochi Olimpici Speciali).
In tutto il mondo e in diversi luoghi rappresentativi d’Italia, il 20 Luglio sera si tingerà di “rosso Special Olympics” per celebrare i 50 anni dell’associazione.
Nel 1968 Eunice Kennedy Shriver fondò il Movimento e cominciò la sua battaglia contro la discriminazione e l’isolamento delle persone con disabilità intellettiva.
Pian piano questo movimento è diventato globale e, ad oggi, sta cercando di supportare la formazione di un nuovo mondo, fatto di inclusione e rispetto, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità.
Special Olympics è un Programma educativo, che propone ed organizza allenamenti ed eventi per persone con e senza disabilità intellettiva che si allenano e giocano insieme.
Attraverso lo sport, gli atleti si ammirano per le loro abilità, non disabilità, con accettazione e comprensione.
Ognuno di essi cresce in autonomia grazie alla fiducia in loro riposta e alimentata dalle personali realizzazioni.
Così spiega una nota:
“Giocare insieme, nella stessa squadra, sta rivoluzionando il modo di guardare alle persone con disabilità intellettive così come, analogamente, per le stesse persone il modo di sentirsi ‘considerati’.
Consente di mettere in luce la persona e non la disabilità, il rispetto e la dignità di ogni essere umano e non il pregiudizio”.
Dal 17 al 21 Luglio nella città di Chicago, che ospitò i primi Giochi Special Olympics, si terrà un evento di sport e musica per celebrare l’inizio della rivoluzione iniziata 50 anni fa.
In particolare, il 20 Luglio verrà celebrato il giorno globale dell’inclusione e Special Olympics, come atto di adesione, sta invitando il mondo intero ad illuminare di rosso monumenti, stadi ed edifici storici.
Questo evento vuole essere la dimostrazione globale di tolleranza, rispetto e celebrazione della differenza.
Prosegue la nota:
“Illuminando di rosso, aiuterai a radicare l’urgenza e la consapevolezza dell’inclusione per le persone con disabilità intellettive.
Quella stessa luce, che metaforicamente ha illuminato il percorso tracciato dalla fondatrice Eunice Kennedy Shriver, sarà proiettata il 20 Luglio, a distanza di mezzo secolo, in tutto il mondo”.
L’iniziativa ‘Light Up for Inclusion’ vedrà, infatti, riflettere la luce rossa del Movimento, simbolo di lotta alla discriminazione ed all’emarginazione, in alcuni angoli del globo:
- cascate del Niagara;
- London Eye;
- Empire State Building;
- Sydney Opera House.
In Italia, tra i diversi capisaldi della cultura monumentale, saranno illuminati:
- il Maschio Angioino di Napoli;
- i Sassi e la Chiesa di San Pietro Caveoso di Matera;
- le mura Millenarie della Città di Melfi;
- la Fontana Luminosa dell’Aquila;
- i palazzi di Cà Farsetti e Cà Loredan a Venezia.
Anche la Basilicata, dunque, darà un segnale contro le disparità sociali che gli esseri umani costruiscono con l’odio, la violenza e la paura.
Di seguito, la locandina dell’iniziativa.
