Matera, duro l’attacco contro Adduce: “Inginocchiati, bacia la terra che ti ha reso un uomo e con gli occhi bassi chiedi scusa”, lo ha detto…

Matera 2019 porta con se momenti di gioia, ma anche di confronto.

Il presidente di Fidas Matera, Francesco Salvatore, con un post sul suo profilo Facebook, ha commentato il discorso fatto a Serra del Sole (durante la cerimonia inaugurale di Sabato 19 Gennaio) da Salvatore Adduce, presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019.

Il commento non è stato positivo, anzi, il presidente di Fidas Matera si è scagliato contro Adduce senza risparmiarsi.

Di seguito il post di Francesco Salvatore:

“Come sempre accade nel ‘riveder le stelle’ si confondono nell’immensa bellezza dell’universo anche le luci di un misero aliante privo di propria spinta propulsiva che indegnamente sfrutta le forze della natura per continuare un viaggio che non gli appartiene più.

Anche la cerimonia di apertura di Matera 2019, piena di stelle della cultura, dell’accoglienza, della bellezza e persino della politica, ha avuto il suo aliante…un uomo senza dignità, carico solo di arroganza ed ignoranza, abusivo cittadino di un luogo che ha scelto di cambiare la sua storia, un uomo che rappresenta il cancro che compromette ogni giorno l’attività delle Istituzioni.

‘Un manipolo di giovani’ lo dici alla schiera dei lacchè che ti accompagnano ogni giorno come le peggiori iene che aspettano di potersi sfamare con i resti di una società civile che hai contribuito a ridurre agli stenti.

Inginocchiati, bacia la terra che ti ha reso un uomo e con gli occhi bassi chiedi scusa!

E ricorda Matera non vuole padroni.

Matera si è sempre ribellata e ti ha già cacciato una volta, ma come nella peggiore tradizione comunista in pochi ti hanno restituito un posto di comando del Bene Comune che non meriti.

Matera non dimentica, soprattutto se a ricordarglielo sarà per sempre chi la ama veramente per quello che è e non per quello che può rubarle.

Fatevene una ragione”.