Matera, al via la seconda edizione del programma rivolto alle realtà che lavorano con i giovani a rischio esclusione sociale. Ecco come partecipare

E’ online fino al 20 marzo il bando per partecipare alla seconda edizione di “Heroes, not just for one day“, programma di formazione e accompagnamento che mira a rafforzare e connettere tra loro realtà e gruppi, formali e non, che lavorano con giovani under 35 a rischio di esclusione sociale in Italia.

L’obiettivo è mettere a disposizione dei partecipanti competenze professionali e supporto economico al fine di rafforzare le loro capacità organizzative e relazionali, raggiungendo una presenza più radicata ed efficace nelle loro comunità di riferimento.

La formazione, completamente gratuita, avrà inizio in presenza il 4-5 maggio con Community Organizing Italia, con un focus sull’attivazione di processi di ascolto e coinvolgimento delle comunità e della cittadinanza; proseguirà poi online per tutto il mese di giugno con docenze curate da ActionAid, AICCON e Sociolab. Al completamento di questa fase, i partecipanti potranno fare domanda per un ulteriore supporto professionale gratuito 1-1, borse di studio per la RENA Summer School e un contributo economico che sarà erogato a fondo perduto ad alcune realtà selezionate.

Il programma “Heroes – not just for one day”, la cui prima edizione si è svolta nel corso del 2022, nasce dalla volontà di contrastare le conseguenze dell’aumento delle disuguaglianze, per le quali a pagare sono soprattutto i gruppi più vulnerabili. Nello specifico, l’intersezione con fattori identitari quali il genere, l’orientamento sessuale, l’etnia o le abilità fisiche e mentali, rischia di discriminare in particolare le giovani generazioni (OECD, 2020).

“C’è una categoria di cui spesso ci si dimentica, e la pandemia ne è stata un esempio lampante: i giovani. 

Il 20% di chi è sotto i 30 anni, secondo Eurostat, è a rischio di povertà ed esclusione sociale, e non credo sia un caso che il 40% delle persone in questa fascia d’età non abbia votato alle precedenti elezioni”, commenta Matteo Cadeddu, Presidente di RENA.

La missione di “Heroes” è dunque far sì che i e le giovani provenienti da gruppi marginalizzati possano diventare protagonisti delle proprie storie e rivendicazioni per 365 giorni l’anno (“not just for one day”!).

Prosegue Cadeddu: “abbiamo l’ambizione di essere una piattaforma sempre più aperta e al servizio di quelle realtà che vogliono una società più rappresentativa, equa, trasparente e partecipata.

Siamo orgogliosi/e del fatto che alcune tra le persone provenienti dalle realtà beneficiarie della prima edizione siano adesso attive in RENA e che collaborino con componenti del nostro comitato scientifico, con Forum Disuguaglianze Diversità, Junior Achievement, o con gli altri partner che ci stanno accompagnando in questo percorso.”

La prima edizione si è conclusa con successo nel 2022, con 92 candidature provenienti da tutto il territorio nazionale; l’80% di quelle ammissibili si riferiva a realtà che lavorano all’intersezione tra fattori multipli di discriminazione come origine o cultura, istruzione, reddito, identità di genere, disabilità, orientamento sessuale, religione o credo. 16 sono state ammesse alla formazione online, 9 a un percorso di mentoring, a 4 è stata riconosciuta una borsa di studio per partecipare alla RENA Summer School.

Il testo del bando e il form per la candidatura per l’edizione 2024 sono reperibili sul sito del progetto (www.progettoheroes.it); la scadenza è fissata al 20 marzo h 23.59.

Matera è il luogo in cui RENA ha scelto di fare la propria RENA Summer School nazionale sin dal 2010. Scommettendo su Matera nel 2010, e decidendo di dare continuità ogni anno su questo territorio, Rena ha voluto nel suo piccolo contribuire a un processo di rilancio del Sud e della città stessa, che ha visto la sua fioritura con l’elezione a Capitale Europea della Cultura 2019.

RENA ha voluto intenzionalmente voluto portare attenzione, risorse, idee e talenti in questo luogo, vivendo e convivendo, influenzando e facendosi influenzare dal fermento di questa città.