A Grassano “Vigile per un giorno”: ecco l’iniziativa per questi alunni

E’ partita ufficialmente, con l’incontro di teoria sul codice della strada, la decima edizione del Progetto “ Vigile per un giorno” promosso dalla Fidas Grassano.

Un format ormai consolidato parte integrante dell’offerta formativa dell’Istituto Comprensivo A.

L’evento grazie all’impegno delle maestre delle classi quinte ogni anno si concretizza per i ragazzi questa bellissima esperienza.

Di fatti dopo le lezioni teoriche, tenute dall’Ispettore della Polizia Locale Giuseppe Sansone, a turno gli alunni indossano i “panni” del vigile con pettorina paletta e fischietto e dirigono il traffico davanti i cancelli della scuola all’orario di entrata e di uscita .

Ad incontrare i ragazzi, oltre alla presidente della Fidas Antonietta Tortorelli, Giovanni Spadafino ideatore del progetto, Michele Lupoli responsabile giovani Fidas Grassano, Antonio Bronzino, anche il sindaco di Grassano Filippo Luberto.

Ha commentato la presidente Antonietta Tortorelli:

“Ogni anno è sempre un’emozione nuova per noi della Fidas perché i ragazzi sono fantastici.

Anche se le azioni da compiere sono sempre le stesse proprio perché i ragazzi cambiano riusciamo a vedere, attraverso i loro racconti e testimonianze,  con occhi diverse cose che spesso per noi adulti sono scontate.

Il nostro obiettivo, attraverso la realizzazione di questo progetto,  è quello, insieme alla Polizia Locale e alle maestre, di  insegnare ai ragazzi quali siano i  pericoli della strada e cercare di evitarli per non rincorrere l’emergenza sangue in caso di incidenti.

Questo progetto posso affermare è richiesto proprio dai ragazzi che arrivati in quinta fremono di sapere quando toccherà a loro, un progetto che vede insieme il mondo del volontariato e delle Istituzioni esempio concreto che unire le sinergie ripaga in termini di soddisfazioni personali ma soprattutto di qualità della vita di una comunità”.

Nel suo saluto il sindaco Filippo Luberto ha così commentato:

“ sono molto contento di poter dare l’avvio anche quest’anno a questo progetto con il supporto della struttura Comunale con la Polizia Locale.

A nome di tutta l’Amministrazione Comunale che rappresento  ritengo che l’insegnamento del codice del strada,  unito al coinvolgimento diretto dei ragazzi, sia un’ottima strada da perseguire per la tutela e la salvaguardia del bene comune  come  un tassello importante per costruire tutti insieme una società più responsabile”.