Rilancio ospedali di Matera e Policoro: “arrivano segnali incoraggianti”. I dettagli

“Il Riparto del Fondo Sanitario Regionale per il 2024, si basa su criteri nazionali e regionali ben definiti, oggettivi e trasparenti.

Si tratta di un meccanismo estremamente rigoroso, fissato da una Delibera di Giunta del 2015, che tiene conto di parametri demografici ponderati, flussi informativi certificati dal Ministero e dati contabili non soggetti a interpretazioni discrezionali.

Non esiste alcun margine per manovre arbitrarie”.

È quanto afferma in una nota l’assessore alla Salute, politiche per la Persona e Pnrr della Regione Basilicata Cosimo Latronico, che prosegue:

“Desidero sottolineare che proprio grazie al Riparto 2024 abbiamo registrato segnali incoraggianti di ripresa per la sanità materana, a partire da un incremento dei ricoveri.

Se questo trend sarà confermato nei prossimi mesi, ci attendiamo benefici concreti già nel 2025: maggiori ricavi, una riduzione della mobilità passiva – in particolare verso la Puglia – e una più solida tenuta del sistema, anche grazie all’accordo di mobilità già approvato e in fase di perfezionamento.

Il rilancio dell’ASM e degli ospedali di Matera e Policoro resta uno degli impegni più strategici della legislatura.

Questo obiettivo è stato rafforzato dagli investimenti del Pnrr per il potenziamento delle reti territoriali – COT, Case e Ospedali di Comunità – per un valore di circa 23,5 Milioni di euro e da ulteriori risorse comunitarie del FESR, FSE+ e PNES.

Solo per fare alcuni esempi: oltre 6 Milioni di euro sono stati destinati alla realizzazione del nuovo Pronto Soccorso e all’adeguamento sismico di quello esistente presso l’Ospedale ‘Madonna delle Grazie’, 2,5 milioni per la riqualificazione del Distretto di Salute Mentale, più di 4 milioni per il rinnovo delle tecnologie sanitarie, e importanti risorse per completare e attivare il servizio di radioterapia.

Abbiamo introdotto misure decisive per contenere la spesa farmaceutica, quella per dispositivi e per la protesica.

Resta alta la nostra attenzione sul recupero delle liste di attesa e sulla riduzione della mobilità passiva, specie per quei DRG a maggiore incidenza di fuga.

Un ulteriore segnale positivo riguarda la spesa per il personale: stiamo assistendo a un aumento delle assunzioni – infermieri, operatori sanitari, personale tecnico – e alla conclusione di importanti procedure di reclutamento in discipline strategiche, come oculistica e neuropsichiatria infantile.

Questo ci consente di recuperare i livelli di attività pre-pandemia e dare risposte più tempestive e adeguate ai bisogni di salute dei cittadini di Matera e dell’intera provincia”.

Latronico non ha dubbi:

“Dopo sei mesi di lavoro intenso, portato avanti in piena sinergia con la Direzione Strategica dell’ASM – alla quale va riconosciuto un impegno serio e competente – posso affermare con convinzione che stiamo riuscendo a invertire una tendenza negativa che pesava sui cittadini.

Lo stiamo facendo con determinazione e trasparenza.

Il confronto resta uno strumento prezioso che deve basarsi su elementi oggettivi e utili a far crescere insieme il nostro sistema sanitario, nell’interesse esclusivo della comunità”, conclude l’assessore regionale.