ULTIMISSIMA. Conte: “è la crisi più difficile dal dopoguerra! STOP alle attività produttive non essenziali!”

Il premier Giuseppe Conte ha annunciato ulteriori restrizioni per contenere l’emergenza Covid19.

Così il presidente del consiglio in diretta da Palazzo Chigi:

“Oggi abbiamo deciso di compiere un altro passo.

Dobbiamo resistere, solo in questo modo possiamo tutelarci.

Il nostro sacrificio di restare a casa è il minimo rispetto a chi sta rischiando più di noi, come medico, infermieri, forze dell’ordine e tutti i laboratori.

Così come farmacisti e autotrasportatori.

Per questo dobbiamo chiudere ogni attività produttiva che non sia necessaria a consentire beni essenziali e non sono indispensabili.

Continueranno a rimanere aperti tutti i supermercati, farmacie e parafarmacie, servizi bancari e postali.

Assicureremo tutti i servizi semplici essenziali.

Rallentiamo il motore produttivo del paese ma non lo fermiamo.

Una decisione che si rende necessaria oggi per poter contenere la diffusione dell’epidemia.

L’emergenza sanitaria stà tramutando in piena emergenza economica.

Lo Stato c’è, è qui, il governo interverrà con misure straordinarie, in modo da ripartire quanto prima.

La nostra comunità deve stringersi forte al bene più importante: la vita.

Uniti ce la faremo”.