Alla presenza del sindaco Pasquale Cariello e del Soggetto Attuatore Delegato avv. Gianmarco Blasi sono stati ufficialmente consegnati oggi, nella Casa Comunale, i lavori di ripristino dell’officiosità idraulica e della protezione spondale del fiume Cavone, ricadenti nel territorio del Comune di Scanzano Jonico, estendendosi anche nell’agro del Comune di Pisticci, a valle della linea ferroviaria Taranto–Reggio Calabria.
L’intervento, del valore complessivo di 306.394,58 euro (oltre Iva), è finanziato nell’ambito dell’Accordo di Programma FSC 2014–2020 – Patto per lo Sviluppo della Regione Basilicata, settore prioritario “Ambiente”, e rientra tra le azioni strategiche previste per il contrasto al dissesto idrogeologico.
L’appalto è stato affidato alla CO.GE.CI.S. s.r.l. di Giovanni Giorgialongo, con sede a Matera.
L’esecuzione dei lavori è stata formalmente autorizzata dal Responsabile Unico del Progetto, alla presenza delle seguenti figure tecniche: geom. Vincenzo Nicoletti, responsabile del progetto; ing. Debora Valentina Pelazza, direttore operativo, Giovanni Giorgialongo, legale rappresentante della ditta CO.GE.CI.S. s.r.l.
La progettazione definitiva ed esecutiva, la direzione dei lavori e il coordinamento della sicurezza sono stati affidati a professionisti con sede a Matera, facenti parte del raggruppamento temporaneo composto dall’ing. Saverio Riccardi (mandatario) e dall’ing. Antonio Losinno e dal geologo Giuseppe Gallicchio (mandanti).
Il Commissario straordinario, avv. Gianmarco Blasi, ha così commentato:
“L’intervento riveste un’importanza strategica per la mitigazione del rischio idraulico in un’area particolarmente esposta, a tutela della pubblica incolumità e dell’infrastruttura ferroviaria esistente, e rientra nella pianificazione promossa dalla Struttura Commissariale per il Dissesto Idrogeologico della Regione Basilicata”.