Ospedale Tinchi: “Non mi resta che ringraziare il personale medico, ho fatto bene a fermarmi in Lucania!”. Parla un paziente

Una testimonianza che fa bene alla nostra Regione.

Un cittadino, colpito da complessi problemi di salute, nonostante amici e familiari premessero perché andasse a curarsi fuori regione, ha avuto fiducia nelle competenze dell’ASM, traendone ampio beneficio.

Il paziente è stato accudito dalle mani di attenti professionisti, i quali hanno risolto il suo caso, operando con sinergia e grande professionalità.

Rientrato tra le mura domestiche, ha sentito la necessità di ringraziare tutti scrivendo una lunga lettera della quale, in una nota, l’Azienda Sanitaria riporta le parti salienti:

“Siamo sempre tutti pronti a parlare male della Sanità locale e ad arrabbiarci quando chiediamo un esame e l’attesa è lunga, o quando la realtà non si sposa con le nostre aspettative.

Un banale dolore al mento che si irradia verso le mascelle e la gola mi ha portato a richiedere una ecografia.

L’esame ha evidenziato la presenza di un gozzo multi nodulare molto esteso, asintomatico in quanto non aveva inficiato la funzionalità della tiroide, i cui valori di riferimento dalle analisi del sangue erano infatti nella norma.

A Tinchi, il dottor Pasquale Bellitti mi ha saputo mettere a mio agio e, senza farmi preoccupare, dopo aver ripetuto l’ecografia mi ha chiesto di fare altri esami del sangue e una radiografia.

Dagli esami è emerso che uno dei noduli aveva causato una significativa deviazione della trachea.

A quel punto, occorreva operare, togliere l’intero gozzo con tutti e 12 i noduli, che avrebbero altrimenti solo potuto crescere.

Il dottor Bellitti mi consiglia caldamente il collega otorino di Policoro, il dottor Giacinto Asprella.

Tutto i miei parenti e amici mi urlano addosso pregandomi di non fermarmi in regione e recarmi invece a Pisa, che è risaputo essere una eccellenza in fatto di tiroide.

Nonostante tutto, decido di andare a parlare con questo otorino il quale mi dice che concorda con il collega endocrinologo sulla necessità di operare e di togliere tutta la tiroide, oramai compromessa, e mi chiede di fare altri esami.

Nel frattempo devo scendere di peso ed a Matera trovo la dr.ssa Carmela Bagnato e un reparto di nutrizione clinica e dietetica che funziona come un orologio svizzero: una dieta ad hoc in due mesi mi fa scendere di 10 kg senza sacrifici disumani.

Ora, i chili persi, sono 15.

Il 15 Ottobre eccomi in sala operatoria: 4 ore circa di intervento, dopo che sia il dottor Martino che il dottor Asprella mi hanno spiegato gli aspetti tecnici e i rischi dell’operazione.

Non mi aspettavo un ospedale così pulito, ordinato, efficiente, non posso nemmeno lamentarmi del cibo.

Mi sono risvegliato ed ho subito parlato bene, le mie paratiroidi erano al loro posto, dopo 3 giorni non ho avuto bisogno di prendere il calcio e, dopo due ore, ho potuto alzarmi per andare in bagno.

Sono stato medicato nei giorni successivi, hanno controllato i miei livelli e sistemato ogni volta la mia terapia.

Con solerzia e professionalità mi hanno dato tutte le spiegazioni del caso, la mia ferita è sempre stata asciutta e alle strane sensazioni che riferivo ho sempre avuto risposte professionali ed incoraggianti.

In definitiva ritengo che sì, ho fatto bene a fermarmi in Lucania!

Non mi resta che ringraziare tutto il personale medico e non che ha contributo a rendere questa mia esperienza il meno traumatica possibile.”

Così il Direttore Generale dell’ASM:

“Queste testimonianze possono contribuire a far diminuire il saldo della mobilità passiva, creando un clima di fiducia verso le nostre strutture sanitarie”.