Ospedale di Matera: “Restituito alla comunità un servizio di alta specializzazione”. La novità

Nell’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale dell’Ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera, diretta da Giacinto Asprella Libonati, è ufficialmente ripresa l’attività di microchirurgia dell’orecchio.

La prima seduta operatoria si è svolta sabato 18 ottobre, con l’esecuzione di due interventi di miringoplastica e stapedoplastica, segnando un importante traguardo per il reparto e per l’intera Azienda Sanitaria di Matera.

Afferma il Direttore Giacinto Asprella Libonati:

“Per il momento l’attività di microchirurgia sarà garantita con cadenza mensile, ma l’obiettivo è quello di incrementare progressivamente la frequenza degli interventi in base alle esigenze dell’utenza.

Questo progetto segna l’inizio di un percorso di crescita che restituirà alla comunità lucana un servizio di alta specializzazione“.

L’attività è resa possibile grazie a una collaborazione in convenzione con l’Ospedale Universitario di Careggi (Firenze), che prevede la presenza periodica di specialisti fiorentini per affiancare e formare il team materano.

Questa sinergia consente di garantire prestazioni chirurgiche di elevato livello, aggiornamento continuo del personale e un significativo miglioramento dell’offerta assistenziale per i cittadini della Basilicata.

Ha dichiarato il Direttore Generale dell’ASM, Maurizio Friolo:

“La ripresa della microchirurgia otologica a Matera rappresenta un passo concreto nel percorso di potenziamento e qualificazione dei servizi ospedalieri.

È un risultato che conferma la volontà dell’Azienda di investire in professionalità, innovazione e collaborazione con centri di eccellenza nazionali”.

L’Assessore della Regione Basilicata alla Salute, Politiche della Persona e PNRR Cosimo Latronico aggiunge:

“La ripresa dell’attività di microchirurgia dell’orecchio presso l’Ospedale ‘Madonna delle Grazie’ di Matera è un segnale concreto della direzione intrapresa dal sistema sanitario regionale: investire sulla qualità delle cure, sulla formazione dei professionisti e sulla valorizzazione delle strutture ospedaliere del territorio.

Grazie alla collaborazione con un centro di eccellenza come l’Ospedale di Careggi, la Basilicata consolida un modello basato sulla rete e sulla condivisione delle competenze, a beneficio diretto dei cittadini.

Un ringraziamento al team di professionisti e alla direzione strategica dell’ASM per aver contribuito a restituire una attività di alta specializzazione anche a Matera”.