Il regista e attore statunitense Mel Gibson negli scorsi mesi ha fatto la sua comparsa tra le antiche vie di Matera, osservando con sguardo attento i luoghi che faranno da sfondo al suo nuovo film, ‘La Resurrezione di Cristo’.
Il premio Oscar, come ha fatto sapere il Tempo, è tornato laddove, oltre vent’anni fa, aveva girato uno dei suoi film più celebri, “The Passion of the Christ”.
Accompagnato solo da pochi collaboratori, Gibson ha attraversato via Bruno Buozzi e piazza San Pietro Caveoso per poi inoltrarsi nel suggestivo vico Solitario, ripercorrendo idealmente i passi compiuti all’inizio degli anni Duemila durante i sopralluoghi per la sua prima pellicola biblica.
Per il nuovo progetto, attesissimo dai fan e destinato a riaccendere il dibattito come la pellicola precedente, iniziate le riprese ad agosto negli studi di Cinecittà.
Ma non mancheranno le location a cielo aperto: oltre a Matera, la troupe farà tappa a Ginosa, Altamura e nella Gravina di Laterza, in Puglia, confermando l’amore di Gibson per i paesaggi rupestri del Sud Italia.
La Resurrezione di Cristo di Mel Gibson si sdoppia, secondo le ultime notizia: la Lionsgate ha infatti deciso di dare ampio spazio al racconto, articolandolo in due lungometraggi, con uscite programmate in concomitanza con le celebrazioni cattoliche di quei mesi, nel 2027.
Negli USA infatti, come si apprende da comingsoon.it, la Parte 1 sarà in sala il 26 marzo 2027 (venerdì santo), mentre l’arrivo della Parte 2 coinciderà con l’Ascensione, il 6 maggio, quaranta giorni dopo.