Matera, visite guidate nei luoghi sacri: le Guide Turistiche incontrano l’Arcivescovo Caiazzo

Nel pomeriggio di Giovedì 7 Febbraio, una rappresentanza locale di Guide Turistiche Italiane (Gti) ha incontrato l’arcivescovo della diocesi di Matera-Irsina, Mons. Giuseppe Caiazzo e la presidente della cooperativa Oltrelarte, Rosangela Maino.

In un comunicato di Gti si legge:

“L’incontro era incentrato sugli aspetti logistici delle visite in cattedrale e alle chiese rupestri in concessione alla curia locale (S.Pietro Barisano, S.Maria de Idris/S.Giovanni in Monterrone e S.Lucia alle Malve) e gestite appunto da Oltrelarte.

Nel corso della chiacchierata è subito emersa una comunione d’intenti tra le parti ed anche importanti novità che ottimizzeranno il sistema di visite al duomo (sempre contemperando le esigenze turistiche con quelle liturgiche) e renderanno più agevole il lavoro di guide turistiche e operatori di Olterlarte garantendo ai visitatori la migliore fruizione delle chiese rupestri.

In particolare mons. Caiazzo ha garantito una costante interlocuzione con la Sovrintendenza di Basilicata per una pronta ultimazione dei lavori di restauro della “Cappella del Presepe”, iniziati da ormai tre anni e ancora non ultimati, con grande disagio di guide e visitatori per via degli spazi angusti che potrebbero anche causare pericoli alla loro sicurezza e incolumità.

Procedono invece spediti i lavori di restauro del campanile (questi invece di diretta competenza della Curia) che a breve sarà accessibile e visitabile.

Accolta con entusiasmo anche la richiesta di programmare a breve un corso di aggiornamento storico-artistico sulla cattedrale, sito complesso anche per i suoi quasi 8 secoli di storia.

E sebbene la gran parte delle guide che operano nel nostro territorio ne hanno una ottima conoscenza, lezioni di esperti qualificati potrebbero accrescerla ulteriormente con approfondimenti su aspetti specifici.

Nei prossimi mesi partirà poi, come auspicato da Gti, un sistema telematico di prenotazione per la visita alla chiesa rupestre di S.Lucia alle Malve , che in futuro potrebbe essere esteso anche alle altre, con la previsione di precisi tempi di permanenza all’interno delle stesse in modo da consentire la visita a un maggior numero di visitatori e la migliore fruizione dei siti per chi è accompagnato da guide all’interno”.