Matera sempre più vicina all’Europa grazie a questo progetto: gli studenti di 5 paesi…

In un comunicato dell’istituto comprensivo “Pascoli” di Matera si legge che lo stesso ospiterà degli studenti di cinque paesi europei, partners dell’Italia, i quali sono:

  • Bulgaria;
  • Grecia;
  • Polonia;
  • Svezia;
  • Turchia.

Il comunicato:

“Dall’11 al 15 Marzo 2019 verranno ospitati a Matera venti alunni e quindici docenti di cinque istituti scolastici provenienti da altrettanti paesi europei, nell’ambito del progetto finanziato dalla comunità Europea Erasmus+ 2018/2020, Finding Our Roots (F.O.R.).

Il progetto si articolerà in incontri programmati nei paesi partecipanti, di cui quello di Marzo in Italia è il primo.

Seguirà il secondo in Polonia, al quale parteciperanno da Matera 4 alunni dell’Istituto Comprensivo G. Pascoli e la prof.ssa Patrizia Montemurro, coordinatrice del progetto Erasmus+.

Le attività didattiche organizzate nell’ambito di ciascun incontro sono in lingua inglese e sono mirate ad implementare la conoscenza delle radici culturali ed etniche di ciascun paese ospitante, attraverso visite e laboratori didattici.

Le attività svolte a Matera riguarderanno il tema “traditional food”, in Polonia invece, a Koluski (Lodz), è il “traditional dances” dal 27 al 31 Maggio, mentre dal 14 al 18 Ottobre la Grecia, Alexandrupolis, ospiterà le attività sul tema “national monuments and traditional games”.

Il prossimo anno sarà la volta

  • della Svezia, a Trollhattan nel mese di Gennaio;
  • della Bulgaria, a Velico Tarnovo a Marzo;
  • della Turchia, a Izmir/Smirne, alla fine del mese di Maggio 2020.

Il riconoscimento del progetto Erasmus+ è il coronamento di una lunga serie di successi ed attività fruttuose svolte presso l’Istituto Comprensivo Pascoli di Matera negli ultimi anni sotto la guida del Dirigente Scolastico professor Michele Ventrelli, che ha fortemente voluto una apertura ed intensa cooperazione con istituzioni scolastiche estere.

Nei precedenti anni scolastici ci sono stati gemellaggi internazionali con la 18° scuola di Salonicco in Grecia, e con la scuola Misak-I-Milli di Izmir in Turchia”.