Matera: la protezione civile comunale scende in piazza. Ecco i dettagli

A Matera la protezione civile comunale scende in piazza, per farsi conoscere meglio dai cittadini.

Con questo spirito, l’ufficio diretto dal tenente Margherita Bradascio e dal geometra Mimmo Taccardi, sotto il coordinamento del comandante di Polizia locale, Paolo Milillo, con l’assessore Michelangelo Ferrara e la responsabilità del sindaco Domenico Bennardi, animerà una giornata divulgativa nella ricorrenza della Befana.

Una casetta del villaggio di Babbo Natale in via Don Minzoni, sarà occupata per un giorno da volontari delle associazioni cittadine e dipendenti dell’ufficio comunale, che illustreranno la mission della protezione civile, incardinata nell’organizzazione del sistema nazionale.

I compiti precipui della protezione civile comunale sono quelli:

  • della previsione, ovvero lo studio per determinare le cause degli eventi calamitosi, identificandone i rischi;
  • la prevenzione per evitare o ridurre al minimo la possibilità che si verifichino danni conseguenti agli eventi, calamità naturali o connessi all’attività dell’uomo;
  • il soccorso, ovvero l’attuazione degli interventi diretti ad assicurare alle popolazioni colpite dagli eventi ogni forma di prima assistenza;
  • il ripristino dopo il superamento dell’emergenza;
  • la formazione, ovvero tutte le attività divulgative per creare nella popolazione la coscienza di protezione civile.

Intorno alla protezione civile comunale gravita tutta la galassia delle associazioni di volontariato, che vengono riconosciute e sovvenzionate dall’ufficio, a cui chi volesse si può proporre per intraprendere questa bella attività solidale.

Tra le attività di rilievo svolte negli ultimi anni dall’ufficio comunale, spicca la gestione dell’emergenza Covid tra vaccinazione, tamponi e soccorso ai cittadini bisognosi, le attività di supporto per il G20, la visita del Papa e la festa della Bruna, ma anche il grande incendio alla discarica nell’agosto 2021 e la gestione ordinaria delle “Domeniche a piedi”.

Una grande risorsa per la città, che nel giorno dell’Epifania si farà conoscere meglio, facendo proselitismo di volontari tra le associazioni di supporto.