“LA SCUOLA ITALIANA È LA MIGLIORE D’EUROPA!”, SIETE D’ACCORDO?

L’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) ha condotto uno studio sulle scuole europee e del mondo (circa 40) focalizzandosi soprattutto sul confronto tra studenti svantaggiati e quelli più fortunati e il loro percorso una volta usciti da scuola.

Ebbene, il sistema scolastico italiano riesce a tenere abbastanza vicini i risultati degli studenti con opportunità di partenza molto diverse.

Questo dimostra che l’Italia sa essere inclusiva e a supportare i soggetti meno fortunati, piazzandosi al primo posto in Europa.

Se le differenze socio-economiche sono dunque ridotte tra i banchi di scuola, è tuttavia dopo che emergono i problemi.

La differenza di prestazioni tra studenti svantaggiati e avvantaggiati, infatti, tende a crescere dopo il diploma. Il mondo del lavoro, la formazione professionale e l’università non sono in grado di risolvere le differenze tra classi sociali e anzi tendono a rinforzarle.

Ma questo è un aspetto presente in quasi tutte le realtà analizzate dallo studio: fortunatamente, almeno a scuola, queste differenze restano contenute.

E voi siete d’accordo con questo studio?