Impianto di rifiuti a Matera: “Si rischia pesante impatto ambientale e conseguenti ricadute ecologiche e sanitarie”. Ecco la proposta.

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dell’Avv. Leonardo Pinto – Presidente Onorario ANSB:

“L’Associazione Nuova Sanità Benessere (ANSB), condivide e appoggia la vibrata protesta espressa dai cittadini materani ieri pomeriggio nel piazzale antistante la sede municipale del Comune di Matera, contro il progetto di realizzazione di un impianto di produzione di biogas (biometano) – tramite la “digestione anaerobica” della frazione organica dei rifiuti urbani (c.d. “FORSU”) – da situare nell’ex discarica situata nei pressi del Borgo La Martella.

L’impianto verrebbe realizzato con soldi pubblici (PNRR) e sarebbe in grado di trattare 30 mila tonnellate di rifiuti all’anno: se pensiamo che tutti i rifiuti organici prodotti in tutta la Basilicata sono pari a circa 50 mila tonnellate all’anno (la provincia di Matera nel 2022 ne ha prodotto circa 22mila tonnellate) e che gli impianti esistenti già sono in grado di assorbire il fabbisogno, appare chiaro che l’impianto che l’Amministrazione Bennardi intende realizzare – e che sarebbe affidato in gestione ad un privato – tratterebbe rifiuti organici provenienti da altre regioni.

Il tutto con un pesante impatto ambientale e conseguenti ricadute ecologiche e sanitarie.

Ora, se proprio l’Amministrazione Bennardi vuole continuare a tenere aperta la discarica, perché non percorrere altre soluzioni impiantistiche autenticamente green e rinnovabili? Ad esempio, il fotovoltaico?

A queste e alle altre domande della delegazione di cittadini e tecnici ricevuti dalla 7^ Commissione Consiliare comunale (Ambiente e Sostenibilità) che si stava tenendo nel palazzo comunale in contemporanea con la manifestazione, il Sindaco Bennardi non ha inteso rispondere trincerandosi nel trito panegirico di “non aver ancora deciso e che tutto è ancora in discussione”.

Il 29 gennaio prossimo è stato convocato un consiglio comunale monotematico in merito allo incomprensibile e insostenibile progetto.

Anche stavolta ANSB ci sarà e darà manforte a tutte le associazioni e ai cittadini che si battono per la tutela della salute e alla difesa dell’ambiente.

Si ricorda, altresì, che il Sindaco Bennardi continua a tacere sulle criticità segnalate dall’ANSB sul sistema di raccolta dei rifiuti urbani attinenti l’igiene, la salute, l’ambiente e la sicurezza recepite dal Prefetto che ha disposto approfondimenti da parte di vari organi istituzionali.

Si tratta di materie sulle quali il M5S sostiene di avere particolari sensibilità che il Sindaco Bennardi pare abbia perso stante il suo inammissibile silenzio”.