Basilicata: “Con lo stop al Frecciarossa mancano anche i bus sostitutivi, la Giunta Regionale intervenga”. Le parole di Marrese

Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato stampa del Capogruppo Regionale Piero Marrese:

“Avevamo per primi lanciato l’allarme riguardo la sospensione del servizio Frecciarossa sulla tratta Taranto – Roma via Potenza, Metaponto e Ferrandina, una circostanza che avrebbe rappresentato, com’è effettivamente avvenuto, un colpo durissimo per la mobilità della Basilicata.

Lo stop al collegamento dal primo fino al ventotto ottobre per lavori infrastrutturali sulla linea Battipaglia-Potenza rischia di essere definitiva, il collegamento veloce infatti potrebbe non essere ripristinato da dicembre prossimo se non verrà rinnovato l’accordo tra Trenitalia e Regione Basilicata.

Oggi i cittadini lucani, privati del collegamento veloce, devono raggiungere Potenza con un treno regionale, con i bus di linea o con mezzi propri, e poi dal capoluogo lucano prendere un altro bus di linea direzione Salerno.

Ciò che è ancora più grave è che, a differenza di ciò che avveniva in passato, non sono stati predisposti bus sostitutivi del Frecciarossa 9514: il divario è sostanziale in quanto i bus di linea non rispettano l’orario del Frecciarossa e non sono utili per i viaggiatori che intendono prendere la coincidenza con l’alta velocità a Salerno.

Il territorio della Provincia di Matera poi, al netto del solo bus di linea PZ115 che da Salerno arriva a Metaponto ma non viceversa, è tagliato completamente fuori dall’alta velocità e si ritrova oggi completamente isolato dal traffico ferroviario.

Ricordiamo, come già denunciato, che oggi sulla tratta Jonica Nova Siri-Taranto non ci sono treni e che questo stato di cose consegna la Provincia di Matera e il Metapontino ad una marginalità infrastrutturale ed economica.

Chiediamo che nelle more dei lavori in corso vengano ripristinati bus sostitutivi regolari e funzionali dalla nostra regione per Salerno, affinché i viaggiatori lucani non subiscano l’ennesimo smacco e sia per loro difficile per non dire impossibile usufruire del servizio di Alta Velocità.

Inoltre, segnaliamo il rischio che dal ventinove ottobre, con la fine dei lavori, potrebbe non ripartire il servizio regolare del Frecciarossa poiché la Regione potrebbe decidere di demandare il rinnovo al 15 dicembre, data del cambio orario della circolazione ferroviaria.

Significherebbe un ulteriore penalizzazione per i cittadini e per l’economia della Basilicata.

Per questi motivi, insieme al collega consigliere regionale Roberto Cifarelli, abbiamo presentato una interrogazione al Presidente Bardi e all’assessore ai Trasporti Pepe per chiedere al Governo regionale di fare tutti gli sforzi necessari per assicurare dal 29 ottobre e anche per il prossimo anno l’Alta Velocità nella nostra regione e colmare il vergognoso gap della mancanza dei bus sostitutivi assicurando a tutti i cittadini lucani il diritto alla mobilità sancito dalla Costituzione”.