A Matera una serata musicale a sostegno della campagna di sensibilizzazione sulla donazione e trapianto di organi. I dettagli dell’iniziativa

Venerdì 19 aprile 2024, alle ore 19:00 nella sala “Rota” in via Duomo a Matera il Conservatorio di Musica “E. R. Duni” di Matera e ANED, Associazione Nazionale Emodializzati. Dialisi e Trapianto Onlus, organizzano una serata musicale a sostegno della campagna di sensibilizzazione sulla donazione e trapianto di organi.

Spiegano il Comitato Aned Basilicata:

“Attraverso la musica vogliamo raggiungere il cuore delle persone e testimoniare l’importanza del gesto della donazione come atto di solidarietà sociale e di altruismo che consente, dopo la morte, di salvare molte vite minacciate o limitate da gravi malattie.

Il trapianto è una terapia efficace, rappresenta l’unica cura disponibile che restituisce ai pazienti che ne hanno bisogno una vita perfettamente normale, tornando al lavoro, a praticare sport e soprattutto a progettare un futuro con una famiglia e dei figli.

E che la vita con il trapianto rinasca e rifiorisca sono immediate dimostrazioni tutti gli atleti trapiantati, rappresentati da ANED, che partecipano ai giochi nazionali e internazionali: le loro medaglie sono un dono prezioso, un messaggio di fiducia per gli oltre 8.000 italiani, uomini donne e bambini, che attendono e sperano di riprendere a vivere e di essere riconsegnati ad una pienezza di attività nell’affetto della famiglia e nella solidarietà della società.

Questi atleti rappresentano esperienze vissute, esprimono emozioni intense, hanno avuto un’altra opportunità di riscatto dalla malattia: non cercano medaglie né il risultato sportivo eclatante.

Ma sono testimoni, insieme a tante persone nella salute ritrovata dopo il trapianto, di una straordinaria comunione di destini e di fraternità fra gli uomini, di un dono ineguagliabile che batte ogni record sportivo.

Per le donazioni e i trapianti di organi, tessuti e cellule il 2023 è stato un anno senza precedenti: l’attività della rete trapiantologica italiana ha ottenuto praticamente in tutti gli indicatori i migliori risultati mai realizzati nella storia del nostro Paese.

I donatori utilizzati hanno raggiunto la quota di 2.042, di cui 1.667 da donatori deceduti e 375 da viventi, grazie all’aumento delle segnalazioni avvenute nelle rianimazioni, con un tasso nazionale di donazione di 28,2 per milione di popolazione (pmp), il più alto in assoluto, che pone il nostro Paese ai vertici europei.

Sono stati eseguiti in Italia 4.462 interventi totali di trapianto di organi contro i 3.876 del 2022 di cui 2.245 i trapianti di rene (335 da donatore vivente), 370 quelli di cuore, 1.696 di fegato, 186 di polmone, 40 i trapianti di pancreas.

Per quanto riguarda le opposizioni alla donazione si registra ancora un lieve rialzo pari nel 2023 al 30,5% contro il 29,6% dell’anno precedente.

Al 31/12/2023 sono ancora oltre 8.000 i pazienti in lista di attesa.

In Basilicata, purtroppo, continua il trend negativo: nel 2023 sono stati effettuati 6 prelievi di organi da cadavere con un indice di 5,5 prelievi di organi da cadavere per milione di abitanti, mentre le opposizioni espresse dalle famiglie lucane sul 37,5%, un dato ancora troppo alto.

Ma dall’inizio di quest’anno qualcosa sta cambiando, i dati sono molto incoraggianti: sono stati effettuati 3 prelievi di organi e non si è registrata nessuna opposizione.

Dedichiamo il concerto a tutti i donatori e alle loro famiglie, al personale dei Centri Trapianti e delle reti ospedaliere che svolgono un lavoro difficile e complesso, ai pazienti che aspettano con trepidazione di ritornare a vivere e alle tante famiglie che hanno atteso invano”.