Bonus gas Basilicata, conguagli: “le famiglie lucane vivono ancora una fase di smarrimento, doveroso garantire la massima trasparenza”. Questi gli ultimi aggiornamenti

“Su richiesta del Vice Presidente del Consiglio Regionale, Angelo Chiorazzo, ho disposto la convocazione per il prossimo 11 settembre alle ore 15 della Seconda Commissione consiliare (Bilancio e Programmazione) per fare piena chiarezza sull’attuazione della Legge Regionale n.28/2022, più comunemente nota come bonus gas”.

Lo rende noto il presidente della Commissione, Roberto Cifarelli, che spiega:

“pur prendendo atto delle continue modifiche al disciplinare di attuazione e delle comunicazioni pubbliche della Giunta regionale, le famiglie lucane vivono ancora una fase di smarrimento, in particolare rispetto alle modalità di calcolo dei conguagli relativi all’anno termico 2022/2023.

È quindi doveroso garantire la massima trasparenza e fornire risposte chiare ai cittadini”.

Alla seduta sono stati invitati a partecipare:

  • il Presidente della Giunta regionale, Vito Bardi;
  • l’Amministratore unico di Apibas S.p.A., Luigi Vergari, in qualità di soggetto attuatore della misura;
  • le associazioni dei consumatori;
  • i rappresentanti delle società di distribuzione del gas.

Afferma Cifarelli:

“Nel corso della Commissione chiederemo alla Giunta e agli uffici competenti di riferire puntualmente su alcuni aspetti fondamentali: entità delle risorse trasferite dalle compagnie petrolifere alla Regione in attuazione delle intese sulle compensazioni ambientali, somme impegnate e liquidate dalla Regione e da Apibas, quantità di gas effettivamente destinato ai cittadini e criteri adottati per il calcolo dei conguagli.

È tempo di chiarire senza equivoci se, per gli anni successivi al 2022/2023, il bonus è stato erogato direttamente sui consumi effettivi e in che misura i cittadini potranno dirsi realmente beneficiari della misura.

Il bonus gas era stato annunciato come una misura storica di compensazione ambientale e di sostegno alle famiglie.

Non possiamo permettere che si trasformi in una fonte di confusione e malcontento.

La Commissione del prossimo 11 settembre sarà l’occasione per ristabilire trasparenza e verità su una vicenda che tocca da vicino la vita quotidiana di tutti i lucani”.