“La promozione di una strategia turistica unificata per l’intero Metapontino emerge come una priorità per conferire al territorio un ruolo di spicco nel panorama turistico.
Tuttavia, la gravità della crisi legata all’erosione costiera nella fascia ionica, coinvolgendo inesorabilmente tutti i comuni costieri, richiede un intervento tempestivo e risoluto.
La situazione diventa particolarmente critica a Scanzano Jonico, dove il lido di Terzo Madonna ha già lasciato spazio al deterioramento della costa.
I fondi attualmente stanziati, pari a 250.000€, risultano, a nostro avviso, inadeguati per affrontare la portata del problema.
È fondamentale che la Regione non solo riconsideri la cifra stanziata ma, piuttosto, assegni risorse di gran lunga più consistenti, utili a coprire l’intero tratto di costa coinvolto.
Questo non deve limitarsi a un intervento di emergenza, ma deve piuttosto costituire un investimento a lungo termine per garantire la stabilità e la sostenibilità della fascia costiera, soprattutto in punti critici come Scanzano Jonico dove i primi ad esigere delle risposte sono proprio i cittadini.
Altrettanto essenziale è sottolineare la necessità di un coordinamento e coinvolgimento concreto delle amministrazioni limitrofe a Scanzano Jonico.
L’approccio deve superare i confini comunali e diventare una collaborazione sinergica tra le varie autorità locali.
Solo attraverso un impegno congiunto sarà possibile affrontare con successo una questione così complessa e multifattoriale come l’erosione costiera”.
Lo dichiara Alessandro Gallicchio, membro della direzione provinciale di Azione Matera.