Pisticci, in meno di un anno ben 4 vite spezzate su questa strada: Lucio, Simone, Luciano e Francesco Luca avevano solo 20 anni

“Senza strumentalizzare gli ultimi tragici accadimenti, proviamo a mettere in campo una azione condivisa per la nostra comunità a tutela dell’incolumità di coloro che percorrono questa strada terribile.

In meno di un anno, purtroppo, ben 4 vite spezzate per una viabilità sempre più pericolosa, stretta, piena di insidie ed estremamente trafficata.

Nel 2022, il 21/01 persero la vita tre nostri giovani Lucio, Simone e Luciano di Pisticci, e lo scorso 25 dicembre attonita la comunità Pisticcese, di Tinchi in particolare, perdeva anche il giovane Francesco Luca.

Tutti ventenni, stroncati su una strada su cui urge prendere provvedimenti e agire.”

Lo dichiara Mario Petracca, coordinatore Italia Viva Pisticci, che prosegue:

“Il sacrificio di queste giovanissime vittime non può passare inosservato.

Come classe dirigente dobbiamo reagire e agire, senza perdere ulteriore tempo.

Ci siamo già fatti promotori di un appello verso l’Ente Provincia affinché si ponessero in atto opere di messa in sicurezza. Si asfalta solamente e non si fa però nient’altro per rendere sicura la viabilità nel nostro Comune.

Come Italia Viva ci faremo promotori di una raccolta firme nella comunità Pisticcese da presentare al Presidente della Provincia.

Abbiamo inoltre chiesto, attraverso i nostri rappresentanti in Consiglio Regionale Luca Braia e Mario Polese, una mozione urgente da presentare nel primo Consiglio Regionale utile come IV-R.

Occorre, senza procrastinare ulteriormente, concertare un intervento di reale messa in sicurezza della SP 18, da realizzare nel più breve tempo possibile secondo le migliori soluzioni progettuali e tecniche oggi disponibili.

Senza polemizzare, si investa definitivamente nella sicurezza stradale della S.P.18, così come avvenuto su altre strade provinciali limitrofe, ad esempio la Montalbano/Scanzano Jonico e la Policoro/Tursi.

Il nostro è un appello a tutta la classe politica di qualsiasi colore o bandiera, invitando tutte le forze politiche presenti nel nostro territorio, le associazioni e i comitati ad essere parte attiva affinché insieme si possa far arrivare questa legittima ed importante  istanza, unita alle grida di dolore della nostra comunità ferita, nelle stanze in cui si decidono le sorti delle infrastrutture viarie.

Si risolva, una volta per tutte, l’ennesimo e purtroppo non unico problema di viabilità lucana su cui si continua a morire senza ragione.

Nei prossimi giorni organizzeremo un incontro, auspichiamo unitario, di tutte le forze politiche e delle associazioni presenti sul territorio al fine di rafforzare questo nostro, ora più che mai, accorato appello”.