Nel materano questo Comune dice No al 5G: “chiarire i reali effetti sulla salute pubblica”

Stop al 5G nel Comune di Pomarico.

A mettere la parola fine alla sperimentazione sulla tecnologia di rete mobile che si prepara a sostituire il 4G, una delibera della Giunta.

In merito il Sindaco, Francesco Mancini, dichiara:

“Abbiamo applicato il principio di cautela sancito dall’Unione Europea.

In attesa che la comunità scientifica chiarisca in maniera inequivocabile i reali effetti sulla salute pubblica di questa nuova ‘tecnologia 5G’, Pomarico dice NO!”.

Pertanto l’Amministrazione delibera:

“1. di adottare un’ordinanza contingibile e urgente per sospendere la sperimentazione del 5G sul territorio amministrato in attesa della nuova classificazione della cancerogenesi annunciata dall’International Agency for Research on Cancer, applicando il principio precauzionale sancito dall’Unione Europea, pendendo in riferimento i dati scientifici più aggiornati, indipendenti da legami con industria e già disponibili sugli effetti delle radiofrequenze, estremamente pericolose per la salute dell’uomo;

2. di esprimere (fino quando non sarà garantita la completa sicurezza di questa nuova tecnologia) parere negativo riguardo l’estensione sul territorio comunale della nuova tecnologia 5G, aderendo alla richiesta di moratoria, promuovendo allo stesso tempo soluzioni tecnologiche sicure e a basso impatto ambientale e sanitario, quali il cablaggio al posto del pericoloso wireless, cominciando dai luoghi maggiormente sensibili di permanenza continuativa delle persone più a rischio (scuole, ospedali, uffici pubblici, ecc);

3. di astenersi per il futuro dall’autorizzare, asseverare e dare esecuzione a progetti relativi a nuove tecnologie come il 5G che possano condurre ad un aggravamento delle lamentate condizioni di insalubrità ambientale;

4. di minimizzare il rischio sanitario sui campi elettromagnetici promuovendo un tavolo tecnico sanità/ambiente volto a monitorare le ripercussioni dei campi elettromagnetici su popolazione ed ecosistema, individuando membri della scienza c della medicina indipendente coinvolgendo unitamente un coordinamento locale tra le associazioni dei malati e cittadinanza attiva;

5. di attivare servizi da parte degli Enti competenti in materia, ASL e ARPA anche con l’ausilio del mondo accademico universitario e degli istituti di ricerca indipendenti, che promuovano un sistema di monitoraggio
ambientale e sanitario in merito a possibili effetti indesiderati della tecnologia 5G sulla popolazione nelle aree individuate per l’eventuale installazione degli impianti;

6. di riaffermare la tutela e la salvaguardia della salute umana e la tutela ambientale come valori di rilievo costituzionale, nonché beni inalienabili (articolo 9, secondo comma e articolo 32, primo comma) inoltrando pertanto la presente delibera ai Ministeri di Ambiente, del Territorio e della Tutela del mare, della Salute e dello Sviluppo Economico anche agli effetti dell’art. 328 del C.P. quale esclusione di colpa lieve per i destinatari e valga, altresì, ad interrompere e/o impedire il decorrere di qualsivoglia termine di prescrizione e/o decadenza, considerato altresì che i destinatari della presente saranno ritenuti responsabili di tutti i danni subiti e subendi dai concittadini a seguito della mancata adozione dei predetti provvedimenti deliberati;

7. di dichiarare il presente, con successiva unanime votazione, immediatamente eseguibile”.

Di seguito il testo integrale della Delibera della Giunta comunale.