Nella giornata di oggi, Venerdì 25 Maggio 2018, è stato indetto uno sciopero dalla Filt-Cgil Matera di 24 ore del trasporto pubblico urbano.
Ad incrociare le braccia saranno i lavoratori della ditta Nolè S.r.l. impiegati nel servizio di trasporto pubblico di linea.
In una nota della FAISA-CISAL, a firma di Donato Colangelo (Segretaria Regionale) e D’Amico Luigi (Segretaria Provinciale Matera) si legge:
“La vertenza Co.Tra.B. non è ancora arrivata a capolinea.
Nonostante le continue rassicurazioni da parte aziendale e regionale, i lavoratori, ancora oggi, si vedono con le tasche vuote, mancando svariate mensilità retributive.
Mediamente, tra le varie aziende consorziate, mancano circa 4 stipendi da versare ai lavoratori, che vivono gravissime difficoltà economiche che si ripercuotono sulla loro vita sociale, familiare e psicologica.
Lo stress sta raggiungendo valori limite, non riuscendosi più a controllare eventuali fatti incresciosi ed esasperati.
Questa Segreteria è vicina ai lavoratori che vivono questa situazione di credito acclarata oramai già da alcuni anni e che vede la soluzione allontanarsi sempre più; le Amministrazioni Regionale e Provinciali hanno dato prova di insensibilità verso i lavoratori e incapacità ad adottare immediate soluzioni, tanto che le tempistiche amministrative si allungano sempre più, aggravando di giorno in giorno la situazione debitoria di alcune aziende nei confronti dei lavoratori e mettendo in crisi l’intero settore trasporti lucano.
La FAISA-CISAL spera in una unione di intendi tra le varie OO.SS. per adottare i provvedimenti necessari e manifestare, unitariamente, nei confronti delle Amministrazioni responsabili di tale situazione.
Si chiede alle colleghe Segreterie Regionali di scendere in campo uniti per affrontare dalle radici le problematiche ed offrire le migliori soluzioni per i dipendenti oramai privi di ulteriore pazienza.
Detto questo non si può non commentare quanto riportato nei quotidiani locali odierni.
Si concorda totalmente con quanto espresso dalla Filt-Cgil, ritenendo la situazione gravissima e si rimane a disposizione per posizioni unitarie.
Si rimane allibiti, invece, a leggere di posizioni Anav note solo alla Fit-Cisl, e ancor più della decisione della medesima o.s. di recedere dalla procedura di raffreddamento avviata, cosa che normalmente avviene a soluzione adottata e verificata, lasciando i lavoratori in ‘balia delle onde’; non può certo bastare una garanzia, oltretutto ai più sconosciuta, per il pagamento futuro degli stipendi.
La strumentalizzazione dei dipendenti è palese a tutti e gli stessi lavoratori non meritano tutto questo.
Rimane ferma la libertà di ognuno ad agire secondo le proprie idee e strategie.
Come da richiesta effettuata, si è in attesa di convocazione da parte della Regione Basilicata per la discussione e la definitiva soluzione delle problematiche”.
Di seguito la locandina della Filt-Cgil Matera relativa allo sciopero di oggi:
