Matera, potenziamento trasporto per gli studenti pendolari: “Finalmente siamo riusciti ad ottenere una soluzione”. Le ultime notizie

“Un risultato importante, frutto della continua interlocuzione tra Provincia di Matera, dirigenti scolastici e i vari Comitati dei Genitori”.

Il Presidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini, particolarmente soddisfatto per come si è conclusa questa fase di interlocuzione sui vari disagi legati al trasporto degli studenti pendolari, è intervenuto per fare chiarezza sul ruolo proattivo e determinante dell’Ente di via Ridola nella vicenda.

Ha precisato Mancini:

“La Provincia di Matera pur non avendo competenza diretta in materia di Trasporto Pubblico Locale, che è esclusiva della Regione Basilicata, ha però un ruolo di vigilanza e, in ossequio ad esso, ha prontamente raccolto istanze e preoccupazioni dei genitori, non solo quelle relative a Nova Siri: siamo infatti riusciti ad ottenere la modifica di più di qualche orario e, conseguentemente, a soddisfare varie richieste”.

In merito alla vicenda del liceo di Nova Siri il Presidente della Provincia ha ricordato di aver ricevuto:

“le segnalazioni provenienti dalla dirigente scolastica e dal Comitato dei Genitori di Nova Siri, legate a una serie di fattori, tra cui il trasferimento di alcune attività scolastiche a Policoro.

Trasferimento che ha generato orari non coordinati con le lezioni e un numero di mezzi insufficiente a coprire l’effettivo fabbisogno dei pendolari.

Compresa la gravità della situazione e la necessità di un intervento immediato per garantire il diritto allo studio dei nostri ragazzi abbiamo agito da suggeritore e pungolo istituzionale, visto che l’unico ente che può disporre in materia è la Regione.

Proprio per questo ringrazio l’assessore regionale alle Infrastrutture: è grazie a questa sinergia complessiva tra istituzioni e cittadini che siamo riusciti a ottenere una risposta tempestiva.

La Provincia di Matera continuerà a monitorare la situazione, ribadendo il proprio ruolo di casa dei Comuni e di Ente attento alle esigenze del territorio, pronto a fare la sua parte anche in assenza di una competenza formale, per garantire il benessere della nostra comunità scolastica”.