Matera in campo per il benessere di chi studia e lavora e contro le discriminazioni. Ecco l’iniziativa in programma

L’organizzazione del lavoro è mutata negli ultimi tempi ed è in continua trasformazione con la flessibilizzazione dell’impiego e l’introduzione di nuove procedure, protocolli, strumenti di valutazione individuali; di pari passo, aumentano le difficoltà di chi lavora.

Il malessere sul luogo di lavoro, con le sue espressioni patologiche che si esprimono sotto forma di stress, depressione, mobbing, assume forme e dimensioni maggiori nelle pubbliche amministrazioni per cui si rende necessario adattarsi ad uno scenario in continua evoluzione che abbia strumenti adeguati alle situazioni di sofferenza.

Il Comitato Unico di Garanzia è l’Organo posto a vigilanza delle pari opportunità, della valorizzazione del benessere di chi studia e lavora e contro le discriminazioni.

Allo scopo di divulgare al grande pubblico le funzioni ed i vantaggi per i lavoratori dell’esistenza di questo strumento di tutela sconosciuto alla gran massa di popolazione, il Lions Club Matera Host, con il patrocinio della Regione Basilicata e il Comune di Matera, ha organizzato un seminario di studio sul tema “Il ruolo dei Comitati Unici di Garanzia nel mondo del lavoro” nel giorno 10 marzo alle ore 16,00 presso la Sala Mandela del Comune di Matera.

Porteranno i saluti il Presidente del Lions Club Matera Host Ernesto Brando Matera e il Sindaco di Matera Domenico Bennardi.

Introdurrà i lavori Francesca Lacalamita, Coordinatrice della Federazione lavoratori pubblici e funzioni pubbliche di Matera nonché Segretaria Lions Club Matera Host, modererà Vito Quarato.

Le relazioni saranno affidate a:

  • Ivana Enrica Pipponzi – Consigliera Regionale di parità Regione Basilicata – Socia Lions Club Melfi sul tema: “Ruolo e funzioni della Consigliera di parità nel contrasto alle discriminazioni di genere sul posto di lavoro”;
  • Tiziana D’Oppido – Assessore alla cultura e alle pari opportunità Comune di Matera sul tema: “La lunga strada verso la parità e le pari opportunità. Il punto operativo negli enti locali”;
  • Domenica Munno – Sociologa ASL 2 Abruzzo – Past Presidente CUG ASL BA sul tema: “Il ruolo dei CUG per la valorizzazione della persona nelle organizzazioni”;
  • Daniela Poggiolini – Psicologa, esperta d’ascolto per le vittime di violenza, Presidente IKOS AgeForm sul tema: “Comunicazione: dal malessere al benessere – Formazione operatori”;
  • Vito Quarato – Agente dì Sviluppo – Fondazione dì comunità Sud sul tema: “Quadro normativo e azioni operative”. Seguiranno gli interventi programmati e le conclusioni a cura di Sonia Maugeri – Presidente 8° Circoscrizione Lions Distretto 108YA.

La normativa che sarà presa in esame nel convegno parte dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (adottata nel 1989 dal Parlamento Europeo) che riprende in un unico testo, per la prima volta nella storia dell’Unione europea, i diritti civili, politici, economici e sociali dei cittadini europei nonché di tutte le persone che vivono sul territorio dell’Unione.

Con l’art. 21 viene ribadito il divieto di qualsiasi forma di discriminazione.

Infatti, l’art. 23 Parità tra uomini e donne recita:

“La parità tra uomini e donne deve essere assicurata in tutti i campi, compreso in materia di occupazione, di lavoro e di retribuzione.

Il principio della parità non osta al mantenimento o all’adozione di misure che prevedano vantaggi specifici a favore del sesso sottorappresentato”.

Si arriva, quindi, alla Direttiva n. 2 del 2019 che ha aggiornato alcuni degli indirizzi forniti con la Direttiva del 4 marzo 2011 sulle modalità di funzionamento dei “Comitati Unici di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” (CUG), istituiti ai sensi dell’art. 57 del dlgs n.165 del 2001, rafforzando il ruolo degli stessi all’interno delle amministrazioni pubbliche.

Detti Comitati esercitano le proprie competenze al fine di assicurare, nell’ambito del lavoro pubblico, parità e pari opportunità di genere, la tutela dei lavoratori contro le discriminazioni ed il mobbing nonché l’assenza di qualunque forma di violenza fisica e piscologica.

Di seguito la locandina con i dettagli dell’iniziativa.