Matera 2030 presenta al Consiglio Comunale 5 proposte programmatiche per restituire bellezza allo spazio urbano, ai Sassi e non solo. Ecco i dettagli

Il Consiglio comunale, composto da personalità di elevato profilo politico e professionale, è chiamato a riappropriarsi con piena autorevolezza del proprio ruolo istituzionale, riaffermando la centralità dell’organo elettivo nell’indirizzo politico-amministrativo della Città.

Così scrivono in una nota i Consiglieri Comunali Nicola Casino, Gianfranco De Mola
e Fortunato Martoccia che aggiungono:

“In un momento in cui giungono sempre più frequentemente all’esame dell’aula provvedimenti su cui le competenze dell’ente locale risultano marginali o meramente simboliche, si rende quanto mai necessario un rinnovato impegno della massima assise cittadina nel dibattito e nell’elaborazione di atti amministrativi che incidano in modo concreto e positivo sul tessuto economico e sociale della comunità. Soltanto attraverso un recupero sostanziale delle prerogative consiliari e un’effettiva assunzione di responsabilità politica sarà possibile garantire coerenza, visione e qualità all’azione amministrativa.

In questa prospettiva, il gruppo consiliare Matera Venti Trenta ha inteso offrire un contributo concreto e responsabile all’elaborazione delle linee programmatiche presentate dal Sindaco Nicoletti, muovendo dalla convinzione che il Consiglio comunale debba tornare a essere sede privilegiata del confronto politico e dell’indirizzo strategico dell’azione amministrativa.

Tale contributo si è articolato in una serie di proposte puntuali, pienamente coerenti con le competenze dell’ente e orientate alla massima efficacia delle politiche locali:

1. Nel capitolo “Restituire bellezza allo spazio urbano e dare certezze alle famiglie”, è stato proposto l’inserimento di un servizio civico urbano per il decoro e la piccola manutenzione, nonché la valorizzazione di spazi verdi cittadini mediante partenariati pubblico-privati, al fine di coniugare risparmio per l’ente e qualità urbana.

2. Nel capitolo “Sassi e non solo: recuperare, preservare, innovare”, è stata suggerita una formulazione che tenga conto della posizione dei concessionari in regola e meritevoli, introducendo un criterio premiale nella gestione delle subconcessioni, anche in chiave di tutela e valorizzazione del patrimonio comunale.

3. Nel capitolo “Turismo, una risorsa per tutti”, è stato proposto il rafforzamento delle periferie attraverso la creazione degli “Hub di Quartiere”, destinate a promuovere l’artigianato locale e a rivalutare complessivamente le periferie urbane ed i borghi della Città di Matera.

4. Nel capitolo “Un Comune efficiente e responsabile”, è stata avanzata la proposta di inserire un sottocapitolo dedicato alla legalità, al contenzioso e alla trasparenza, con misure innovative come la digitalizzazione dell’archivio legale, l’istituzione di un Ufficio di Mediazione Civica e Legale e la creazione di un elenco aperto di avvocati per incarichi specialistici.

5. Infine, in materia di gestione degli impianti sportivi comunali, il gruppo ha proposto una visione riformatrice basata sulla distinzione tra impianti a rilevanza federale e impianti a vocazione promozionale, prevedendo un modello gestionale fondato sulla concessione di servizi, in dialogo costante con le federazioni e gli enti sportivi, per promuovere lo sport come diritto e come servizio pubblico.

Attraverso questi contributi concreti e tangibili, Matera Venti Trenta ha inteso riaffermare la propria visione di una città amministrata con trasparenza, competenza e senso di responsabilità, nella consapevolezza che solo un ruolo pienamente attivo del Consiglio comunale potrà garantire l’efficacia delle politiche pubbliche e il benessere della comunità materana”.