Differenziata a Matera, il Sindaco: “Sarà graduale, ci sarà anche una certa elasticità sulle sanzioni”. Ecco i dettagli

Ieri, Giovedì 15 Ottobre, a Matera è partito il nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti.

Il Sindaco Domenico Bennardi ha tenuto, a questo proposito, una Conferenza Stampa al Comune per presentare le prime iniziative adottate dall’amministrazione comunale.

In particolare, il Sindaco ha concordato con l’azienda appaltatrice un inizio che possa essere quanto più graduale possibile.

Afferma il Primo Cittadino:

“La gradualità comporta un onere in più per l’azienda che deve fare un indubbio lavoro, ma dobbiamo agire anche con il buonsenso e con la consapevolezza che nella comunicazione c’è stato qualche gap e andiamo a risolvere insieme questa situazione.

Saranno rimosse per prima le campane per il vetro e poi i bidoni dell’umido e dell’indifferenziato proprio per rasserenare i cittadini.

Ieri, 15 Ottobre, la raccolta è partita dalla zona A che comprende, per grandi linee, Agna Le Piane, Cappuccini, Lanera, ecc.

Dal giorno 22 Ottobre partirà la raccolta nella Zona B, per completare poi il 29 Ottobre nella Zona C con il resto della città compresi i SASSI.

Ci sono degli opuscoli per capire anche queste zone e quindi per individuare ogni strada a quale zona appartiene.

È presente anche un’App che permette di avere tutte le informazioni, di ricavare la propria via con uno stradario, utilizzabile su Android come anche su iPhone.

I cittadini potranno anche segnalarci i problemi che poi man mano andremo a risolvere.

È possibile richiedere anche il servizio del ritiro dei pannolini, dei pannoloni e delle traverse.

Cerchiamo di non affidarci agli svuotacantine, esiste un numero verde con il quale è possibile contattare direttamente l’azienda.

In questa fase graduale ci sarà anche una certa elasticità sulle sanzioni.

Sull’utenza domestica non ci saranno sanzioni se ci sarà ‘la buona fede’.

Diciamo che sarà una fase di formazione.

Tuttavia bisogna rispettare le regole.

Non daremo la possibilità di creare situazioni irregolari, di deposito di rifiuti.

Abbiamo collocato a questo proposito delle fototrappole.

Sull’utenza domestica sarà comunque un passaggio graduale e sereno”.