A Matera significativa la mostra “Piccole Perle” con i volti dipinti a mano delle donne che hanno subito abusi fisici e psicologici. Ecco i dettagli

Si è inaugurata ieri a Matera, nello spazio Obeya di via Passarelli 89, la mostra personale dell’artista Mariella Mastrogiulio dal titolo “Piccole Perle”.

Le “Piccole Perle” rappresentano i volti delle donne che hanno subito abusi fisici e psicologici e ad ognuna delle quali, l’artista ha voluto dedicare una sfera in ceramica dipinta a mano.

Da Saman Abbas scomparsa in Italia nel 2021 alle donne iraniane Mahsa Amini e Hadis Najafi simboli di protesta contro il regime degli ayatollah, la mostra vuole omaggiare la loro forza e la loro caparbietà nell’affermare gli ideali di libertà di ogni donna sulla Terra.

Oltre all’area dedicata al ricordo delle donne vittime di abusi, l’artista espone numerose sfere natalizie dipinte a mano.

Tra queste una serie è dedicata alla città di Matera e ai suoi scorci più caratteristici: dai Sassi alla Cattedrale, dalla chiesa di San Pietro Caveoso al Castello Tramontano, le bellezze di matera sono rappresentate con una tecnica pittorica molto raffinata ed elegante.

Di enorme pregio, infine, i piatti realizzati con una speciale tecnica appresa nella città umbra di Deruta che regala agli stessi forme geometriche e tinte cromatiche unici nel panorama mondiale della lavorazione della ceramica.

La mostra resterà aperta fino all’11 Dicembre, della ore 17:00 alle ore 20:00; poi si trasferirà a Marconia nello spazio Cecam dal 12 al 30 Dicembre con gli stessi orari di apertura al pubblico.