All’Istituto Comprensivo Minozzi-Festa di Matera la didattica a distanza ha regalato molte sorprese.
Tra dubbi e paure, questa l’esperienza raccontata dalla Dirigete Scolastica, Maria Rosaria Santeramo, in un post pubblico:
“Sono passati 16 giorni da quel famoso messaggio ‘Sospensione delle attività didattiche’ ma noi tutti, del Comprensivo Minozzi-Festa, da subito, con determinazione, abbiamo cercato la soluzione per continuare il nostro lavoro, che è diventato in pochi giorni una vera e propria missione.
Chi mai avrebbe pensato che ci sarebbe stata una vera RIVOLUZIONE DIGITALE!
Maestre dell’infanzia, della primaria, prof della secondaria di I grado, bambini, ragazzi, genitori, tutti impegnati – e quando dico tutti è proprio così, nessuno si è tirato indietro – a sperimentare, a imparare nuove metodologie ad alcuni sconosciute.
Certo, ci sono stati momenti in cui superare il gap tecnologico appariva impossibile: siamo stati connessi h24, per studiare e aiutarci a vicenda.
I più esperti hanno supportato gli altri, alcune classi hanno fatto da ‘cavia’.
La preoccupazione principale era aiutare anche chi non avesse i mezzi o avesse bisogni speciali, per non cadere nell’errore di diventare una scuola dell’esclusione anziché dell’Inclusione.
Dopo una settimana di lavoro tutti siamo orgogliosi dei progressi compiuti.
Eppure, i dubbi non mancano.
Ogni tanto affiora qualche incertezza: stiamo agendo correttamente?
Il nostro intervento è strutturato in modo efficace?
Non siamo stati, per caso, troppo invadenti?
In fondo siamo entrati ‘prepotentemente’ nelle case dei nostri allievi con le quotidiane lezioni on line.
Non esistono manuali o protocolli da seguire per organizzare in modo massivo la didattica a distanza”.
L’entusiasmo ha coinvolto anche i genitori che non hanno fatto mancare il loro supporto:
“Ringrazio la Dirigente, Docenti, Staff tecnico-amministrativo, Rappresentanti di classe, Genitori e anche i nostri Ragazzi, per le modalità con cui il percorso scolastico sta procedendo.
Si sta facendo un Grande Lavoro!
Questa è una Scuola con un’organizzazione perfetta e una capacità di gestione degli alunni e della didattica a distanza impeccabile.
Vedo le mie figlie non solo impegnate e motivate, ma anche ben organizzate perché sono molto ben coordinate e responsabilizzate.
Lungi da me il giudicare, non sono un insegnante, sono però consapevole della gestione delle risorse e delle utenze anche a distanza e quindi VI RINGRAZIO DAVVERO!
Ancora questa mattina ascoltavo in TV che anche al Sud siamo pronti ma soprattutto capaci di tutto questo.
Governo, Ministra, non deve essere una novità o meraviglia: qui ci sono ‘P’rofessionisti e persone eccezionali!
NON MOLLIAMO, ‘ANDRÀ TUTTO BENE’.
GRAZIE'”.
Cosa ne pensate?