Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Piero Marrese:
“Ho sempre sostenuto che la collocazione naturale dell’Aeroporto della Basilicata fosse nell’area di Pisticci Scalo, dove ricade l’Aviosuperficie “Enrico Mattei”, essendo un luogo baricentrico tra Puglia e Calabria renderebbe più competitivo il tessuto imprenditoriale con particolare vantaggio per il trasporto e lo scambio delle merci.
Inoltre la nascita dell’opera sarebbe strategica per le tante strutture turistiche e ricettive operanti nella nostra regione e costituirebbe un volano di sviluppo epocale per facilitare il soggiorno di quanti più turisti nella nostra bella Regione.
Nello scorso mese di ottobre mi sono reso promotore di una mozione in Consiglio regionale, firmata e condivisa anche da altri colleghi, che impegnava la Giunta regionale a garantire il rigoroso rispetto del cronoprogramma dei lavori di adeguamento, ammodernamento e potenziamento dell’Aviosuperficie “Enrico Mattei” la cui ultimazione era prevista per il 31/12/2024, e a trasformare quella infrastruttura nell’Aeroporto della Basilicata.
A distanza di nove mesi dal deposito della mozione non solo non sono stati terminati i lavori di adeguamento e non è nato il tanto agognato aeroporto, ma come è accaduto per tante mozioni e interrogazioni non ci è stata data dalla maggioranza di centrodestra nemmeno la possibilità di discuterne in aula.
Una chiusura al dialogo e al confronto che fa male alla democrazia ma anche alle possibilità di sviluppo della nostra terra.
Di recente l’Aviosuperficie ha ottenuto dal Comune di Pisticci il permesso a costruire per essere trasformata in aeroporto di aviazione generale, questo atto è un passo importante e bene fa il Sindaco Albano a promuovere l’incontro di oggi pomeriggio per mettere allo stesso tavolo tutte le istituzioni e lavorare per raggiungere l’obiettivo.
Rimango convinto che la trasformazione dell’Aviosuperficie Mattei in Aeroporto della Basilicata sia strategica ed indispensabile per tutta la Basilicata: serve un cronoprogramma concreto e serio, ne abbiamo abbastanza degli annunci ora si passi ai fatti”.