Pomarico, appello del Sindaco ad Acquedotto Lucano: “troppo provati da quello che è successo il 29 gennaio dell’anno scorso per poter continuare ad assistere inermi”

Pomarico, una anno dopo la frana, nuove preoccupazioni per il Comune.

Ecco quanto dichiara, in una nota, il Sindaco Francesco Mancini:

“Faccio un ulteriore appello all’Acquedotto Lucano nel fare verifiche preventive sulla rete idrica e fognare del nostro centro abitato.

Non è più possibile assistere a rotture cicliche e quotidiane che compromettono puntualmente la stabilità di strade pubbliche e immobili privati.

Pomarico è troppo provata da quello che è successo il 29 Gennaio dell’anno scorso per poter continuare ad assistere inermi a smottamenti e processi di sgrottamenti contanti giornalieri.

Tantissimi tratti della rete idrica e fognaria del nostro Comune risalgono al dopoguerra e credo che ‘fisiologicamente’ abbiano svolto la loro funzione, ora non è più possibile non pensare ad una ‘naturale’ sostituzione delle condotte attempate, senza dover attendere per forza che accada qualcosa di tristemente irrecuperabile.

Presso gli uffici comunali è presente un progetto di ‘rifacimento della rete fognante e ripristino della rete idrica dell’abitato’ ferma al settembre del 2004 che in modo irresponsabile è stato abbandonato a se stesso per circa un decennio e che poi per una serie di motivazioni giustificabili e ingiustificabili è stato stravolto negli anni scorsi.

Ora è arrivato il momento di prendere seriamente in considerazione un’operazione di verifiche puntuali e precise sull’intera rete idrica e fognaria partendo dal centro storico che sicuramente risulta la zona più fragile del nostro centro abitato”.